Saranno oltre 300 i litri di acqua al minuto che tra poche ore andranno ad aumentare la portata dell’acquedotto comunale di Naso; un risultato che è frutto della conoscenza del territorio, di un grande lavoro quotidiano e della volontà politica di cercare sempre la soluzione migliore per il bene della collettività. Così il sindaco di Naso Gaetano Nanì.
Com’è noto la Sicilia già da diversi mesi è alle prese con una grande emergenza idrica e dopo aver constatato una riduzione della portata di uno dei due pozzi della sorgente di contrada Capito di Naso, preludio ad una possibile diminuzione dell’acqua da immettere nella condotta comunale, di concerto con l’Ati idrico, la Protezione civile siciliana e sotto le direttive della cabina di regia per l’emergenza idrica, è stata realizzata una nuova trivellazione in una zona ricca di falde acquifere dove si trova uno dei più importanti impianti di sollevamento del comune montano.
Adesso che i lavori, sotto la supervisione dell’assessore Nino Letizia, sono stati completati e dopo aver verificato tutti i parametri di potabilità stabiliti dalla legge, si potrà immettere l’acqua nella condotta principale.
Negli ultimi tre anni il comune di Naso, se non in caso di interventi manutentivi, non ha mai accusato problemi idrici e ora grazie all’apporto di questi altri 300 litri al minuto, la città di Naso potrà affrontare con maggiore serenità anche il periodo estivo nel quale la popolazione raddoppia.
Il sindaco ha ricordato inoltre come siano stati già realizzati importanti lavori alla rete principale, riuscendo così ad azzerare quasi del tutto, gli interventi urgenti che fino a qualche anno fa sono costati alla collettività decine di migliaia di euro.
“Abbiamo in previsione di intervenire anche sul sito di Feudo, in modo da ampliare la portata idrica complessiva con una riduzione dei costi energetici. Noi stiamo facendo la nostra parte, ha concluso Nanì, ma adesso è doveroso che ogni cittadino di Naso faccia la sua, quindi chiediamo un uso parsimonioso e corretto di quello che non a caso è definito come il prezioso liquido.”