Il bacio e la carezza di padre Nino Carcione sui feretri hanno rappresentato simbolicamente l’ultimo saluto di tutti. Della comunità torrenovese e dell’intero hinterland nebroideo, che oggi pomeriggio si sono stretti attorno alle famiglie di Salvatore Caleca, che avrebbe compito 43 anni tra 8 giorni e Michela Bucci, 39, morti in un drammatico incidente nel primo pomeriggio di sabato scorso, sulla A20, poco prima dello svincolo di Brolo.
Nella chiesa di San Pietro, gremita in ogni ordine di posti e che non è riuscita a contenere tutti, ad officiare la Santa Messa per i funerali dei due giovani sono stati padre Maurizio Provenzale, attuale parroco di Torrenova e il suo predecessore padre Nino Carcione, che oggi è vicario della parrocchia di Maria SS. Del Rosario a Capri Leone.
Saracinesche abbassate, bandiere a mezz’asta al comune: la piccola cittadina da sabato vive come sospesa, in un silenzio surreale, stravolta per la tragedia, affranta. Una folla silenziosa e commossa ha partecipato alla cerimonia e non ha potuto trattenere le lacrime durante l’omelia, nella quale, oltre al ricordo di Salvatore e Michela, il pensiero e l’abbraccio sono andati alle due bimbe di uno e cinque anni della giovane coppia, rimaste miracolosamente illese nel terribile schianto. Al termine della messa la lettura dei messaggi per i due giovani, giunti dagli amici di Roma, città dove la coppia era residente.
Poi una breve sosta nel cortile antistante la chiesa, il lungo applauso di coloro che hanno preso parte ai funerali, le lacrime disperate degli amici, il dolore straziante dei familiari.
La salma di Michela verrà trasferita a Cagnano Varano, in provincia di Foggia, dove è nata e dove verrà sepolta. Anche qui il 16 agosto si terrà una cerimonia di commemorazione in ricordo della giovane mamma e del suo compagno. Salvatore, invece, riposerà a Torrenova, suo paese di origine.
Adesso la comunità torrenovese pensa alle figlie della coppia e a portare avanti la raccolta fondi lanciata dall’amministrazione comunale per sostenerle in questo delicato momento.