“Mamma”, questa la prima parola-segno di Artem.
La mamma è casa, cura, protezione. Un po’ come il “Sai” – Sistema accoglienza integrazione, presente nel Comune di San Salvatore di Fitalia.
Artem è un bambino sordo di 3 anni ed ha una personalità che ha conquistato tutti: équipe del Sai, fitalesi, il sindaco Pizzolante, la cordinatrice Angela e gli operatori dell’Ens, l’Ente nazionale sordi di Messina.
Ad accogliere Artem e Yana, Giuseppe Previti, presidente Ens Messina, Salvatore Munafò, consigliere Ens, Emilio Cavò Vicepresidente Ens e Mariella, segretaria e interprete Ens, che è stata la nostra guida in questo cammino.
Yana si è raccontata, ha parlato di Artem, ha fatto domande, ha ascoltato, si è commossa e ha preso decisioni importanti.
Il viaggio di ritorno a San Salvatore ha sorpreso tutti: in macchina Artem era eccitato e gioioso come non mai, ha vissuto forti emozioni. Come tutti noi, in realtà.