E’ in programma ad Agrigento dal 26 al 29 settembre, quando le bellezze del Parco Archeologico di Tindari saranno in mostra all’”Archeo Experience – nell’isola dei Tesori”.
La manifestazione riunisce i siti archeologici siciliani per promuovere la scoperta del patrimonio culturale attraverso esperienze immersive e interattive. Il Parco archeologico di Tindari porterà ad Agrigento una serie di attività che permetteranno ai visitatori di scoprire in tutta la sua bellezza l’immenso patrimonio archeologico e storico-architettonico dei quattordici siti dislocati tra Milazzo e Tusa, lungo la costa tirrenico-messinese.
Archeo Experience offrirà anche momenti di confronto tra archeologi, esperti e appassionati di storia, allo scopo di promuovere la consapevolezza e la tutela del patrimonio storico-culturale italiano. La partecipazione del Parco di Tindari rappresenta un’occasione preziosa per accendere i riflettori sull’importanza e la bellezza di alcuni dei siti più affascinanti dell’intera Sicilia.
L’evento, inoltre, offrirà un’importante opportunità di confronto tra esperti e appassionati di archeologia, coinvolgendo al contempo un vasto pubblico attraverso un programma studiato per intercettare diverse tipologie di turismo, compreso quello scolastico e associativo, con l’obiettivo di promuovere un’esperienza culturale a tutto tondo, in grado di unire scoperta del patrimonio archeologico e valorizzazione delle tradizioni locali.
«Dal 26 al 29 settembre Agrigento ospiterà un evento straordinario, promosso dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana. L’iniziativa – è il commento del direttore del Parco archeologico di Tindari, Domenico Targia – punta alla valorizzare delle quattordici aree dei Parchi archeologici siciliani.
La presenza di Tindari ad Archeo Experience vuole sottolineare l’importanza di questo Parco nel panorama archeologico siciliano, simbolo di bellezza e arte antica. Questo evento rappresenta un’importante occasione per mettere in luce la ricchezza di un patrimonio straordinario che stiamo cercando di valorizzare attraverso attività trasversali, dai nuovi scavi per riportare alla luce l’antico teatro di Halaesa alla fitta programmazione culturale e artistica attraverso cui abbiamo riportato il pubblico delle grandi occasioni all’interno dei meravigliosi siti che compongono il Parco archeologico».