martedì, Settembre 24, 2024
  • blank

Mobilitazione di allevatori e sindaci, in difesa degli allevamenti e dei posti di lavoro del settore zootecnico

Mucche al Pascolo
Mucche al Pascolo

Sostenere il lavoro e risolvere nel caso specifico i problemi degli allevatori per salvare i loro allevamenti falcidiati dalla Brucellosi e dalla Tbc. Di questo si discuterà domani, alle ore 18.30 nell’aula consiliare di Acquedolci.

Sono stati diciotto i comuni in provincia di Messina  – Acquedolci, Alcara Li Fusi, Capizzi, Capri Leone, Castell’Umberto, Cesarò, Floresta, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Piraino, Raccuja, San Fratello, San Piero Patti, Sant’Angelo di Brolo, San Teodoro, Santo Stefano di Camastra, Sinagra e Ucria e sei in provincia di Enna – Catenanuova, Gagliano Castelferrato, Nicosia, Pietraperzia, Sperlinga e Troina, che hanno adottato le delibere in cui chiedevano al Governo di nominare il commissario nazionale sulla brucellosi e tbc che ora sta iniziando ad operare anche in Sicilia.

Da qui la rete interregionale “Salviamo l’allevamento di territorio”, l’associazione “Allevatori e Pastori per l’Altragricoltura e la Rete dei Municipi Rurali hanno promosso l’incontro di domani.

A causa di queste criticità, dopo che gli amministratori locali hanno adottato le delibere a sostegno di questa vertenza, non dimenticando il ruolo di esponenti politici regionali, territoriali e nazionali, associazioni, movimenti e cittadini, gli allevatori in sciopero della fame sono stati ricevuti dal Prefetto di Messina.

Nell’incontro di domani, a cui interverranno il sindaco di Acquedolci Alvaro Riolo, Sebastiano Lombardo per l’associazione Pastori e Allevatori e Gianni Fabbris, coordinatore nazionale Altragricoltura, si avrà la possibilità di discutere delle difficoltà affrontate dagli allevatori, in modo che, durante queste criticità che durano da decenni, si possa sostenere in modo adeguato il loro lavoro.

Facebook
Twitter
WhatsApp