Una partita dal doppio volto come Edward Mordrake, diventato famoso per la presenza di un secondo volto posto sulla nuca, quella giocata al Palazzetto dello Sport di Furci Siculo tra Santa Teresa di Riva e Bisceglie.
I primi due set e mezzo, la squadra jonica ha giocato una pallavolo di altissimo livello fatta di ricezioni quasi sempre perfette, variazioni in attacco grazie alla sapiente regia di Giulia Picchi, schiacciate efficaci di Ilaria Anello, Sara Salvestrini e Benedetta Bertiglia, un ottimo gioco al centro con Noemi Marsengo e Okomo Meli Andeng.
La squadra pugliese non riusciva a contrastare lo strapotere delle ragazze di coach Prestipino; nel primo set il coach di Bisceglie Marco Breviglieri, ex tecnico di Akademia Sant’Anna in A2 prima dell’esonero a favore di Fabio Bonafede, ha cercato in tutte le maniere di tamponare gli svarioni della sua squadra ma senza successo. Santa Teresa di Riva vince il primo parziale con il punteggio di 25 a 17.
Nel secondo set stessa partenza della squadra jonica ma Bisceglie comincia a prendere le misure cambiando anche formazione per trovare un cerco equilibrio in campo. La palleggiatrice Sonia Galazzo, grazie ad una ricezione migliore rispetto al primo set, merito soprattutto del libero Simona Minervini, chiama le sue compagne di squadra ad un lavoro più costante in attacco; l’opposta Adubea Ashley, la schiacciatrice Valentina Civardi e la centrale Benedetta Cometti le più cercate ed impegnate.
Santa Teresa di Riva grazie al servizio di Benedetta Bertiglia tre aces per lei, riesce a mantenere quel minimo vantaggio che le permette di vincere il secondo set con il punteggio di 25 a 22.
Nel terzo set coach Breviglieri lascia in panchina la capitana Jessica Panucci mandando in campo Egle Solarino e l’incontro comincia ad assumere un aspetto totalmente diverso. Si vede in campo il gioco che ha permesso alle ragazze pugliesi, la scorsa settimana, di battere la favorita del girone Marsala. Santa Teresa rimane in careggia grazie all’opposto Bertiglia, alla schiacciatrice Anello e alla centrale Marsengo ma, la difesa comincia a scricchiolare sotto le bordate al servizio soprattutto della centrale di Bisceglie Benedetta Cometti. Questa ragazza ha dimostrato di avere un braccio molto potente, se fosse leggermente più costante e meno fallosa, potrebbe entrare nel top ten delle giocatrici della B1.
Seconda metà del terzo set con Biseglie che riesce a portare a suo vantaggio ben cinque punti, grazie alla centrale Viola Torre e alla schiacciatrice Valentina Civardi. Santa Teresa risponde con un bel aces al servizio di Alessandra Iacona ma, è solo un fuoco di paglia perché Bisceglie continua a spingere aggiudicandosi il terzo set con il punteggio di 25 a 20.
La paura di perdere l’incontro comincia a serpeggiare tra le fila delle ragazze di Santa Teresa di Riva che, anche nel quarto set commettono errori banali in difesa, diventano prevedibili in attacco e sbagliano diversi servizi. Solo qualche sprazzo di bel gioco per la squadra jonica grazie alla buona serie al servizio di Lara Salvestrini e in attacco di Ilaria Anello ma, il resto della squadra mostra fragilità e prevedibilità. La palleggiatrice Giulia Picchi, dopo una prima parte di gara giocata ad altissimo livello, non riesce più a variare gioco anche perché la ricezione è diventata troppo fallosa facendole fare i salti mortali per alzare palloni decenti.
La squadra di coach Breviglieri continua a macinare gioco, esaltante la prova a muro di Valentina Civardi, efficaci le schiacciate della centrale Benedetta Cometti; sale in cattedra l’opposto Ashley Adubea che, per fortuna di Santa Teresa, ogni tanto manda fuori qualche schiacciata. Quarto set da dimenticare per Santa Teresa di Riva che cede a Bisceglie la vittoria parziale con il punteggio di 25 a 17.
Sul 2 set pari si va al tie-breack. Bisceglie parte benissimo piazzando due schiacciate vincenti con la Civardi grazie ai servizi efficaci della Commetti; Santa Teresa risponde ricorrendo alle ultime energie soprattutto nervose ma, non riuscendo più ad imporre il proprio gioco. Ne approfitta la squadra di coach Breviglieri, l’opposta Adubea diventa imprendibile e, a fine gare risultata essere la migliore giocatrice in campo. Il Tie-breack è a panaggio di Bisceglie con il punteggio di 15 a 11 e di conseguenza, anche l’incontro vinto per 3 a 2.
Crediamo che Santa Teresa debba recitare il mea culpa perché alla lunga, ha ceduto soprattutto dal punto di vista fisico e nervoso. A coach Prestipino un compito non facile anche perché, il roster di Santa Teresa non è male, il problema è garantire una continuità di rendimento per evitare di imbattersi in sconfitte, come quella odierna che, all’inizio sembrava essere impensabile.
Bisceglie non ha rubato nulla, ha disputato una buona gara, i cambi effettuati da coach Breviglieri sono risultati vincenti, e alla fine la vittoria è stata meritata.
Un plauso incredibile al meraviglioso pubblico di Santa Teresa che ha assiepato il palazzetto di Furci Siculo incitando dall’inizio della gara fino alla fine del tie-breack la squadra del cuore. La partita tra Santa Teresa Riva e Star Volley Bisceglie è stata diretta da Vera D’Avola ed Erika Burrascano.