Ti aspettavi un Renato Zero che infiammasse i fans assiepati al PalaRescifina che presentava un colpo d’occhio incredibile è così è stato!
Appena annunciate le due date del concerto del cantautore romano a Messina, subito sold out a testimonianza dell’amore che le persone hanno nei confronti di un cantante esempio della rivendicazione dei diritti umani.
Un’immagine e una presenza scenica che non conosce tempo, la sua musica e la sua personalità hanno riempito il palco del PalaRescifina che è riuscito a conquistare anche le giovani generazioni.
Un evento indimenticabile che ha rinsaldato il rapporto non solo musicale di Renato Zero con i suoi fans.
Quasi tre ore di show, una scaletta che ha tracciato un percorso artistico fatto di brani classici che hanno segnato e contraddistinto la carriera di Renato Zero. Il concerto si è concluso con il brano che forse rispecchia più di tutti il percorso musicale ed umano di questo artista il cui suo impegno sociale spesso non compreso: “I migliori anni della nostra vita”.
Tra i vari brani spazio poi anche a qualche chicca di ricercatezza con brani meno noti e alcuni delle nuovissime canzoni inserite nell’ultimo album del cantautore. Con Renato Zero 8 vocalist tra i quali la figlia di Mario Biondi e i musicisti Andrea Maddalone e Fabrizio Leo alle chitarre, Lorenzo Poli al basso, Lele Melotti alla batteria, Rosario Jermano alle percussioni, Danilo Madonia alle tastiere e pianoforte, Bruno Giordana alle tastiere e sax.
Bello il colpo d’occhio che la scenografia ha creato, interessante la disposizione dei musicisti e dei vocalisti sul palco che esaltavano le “R” e la “Z” iniziale dell’artista romano.
Tante emozioni, tanti messaggi che Renato Zero, forte dei suoi 74 anni, ha voluto rimarcare basati sul diritto di pensiero fuori da ogni condizionamento politico, della forza dell’amore che i genitori devono riversare ai loro figli. Un periodo storico contrassegnato da una pandemia che ha costretto all’isolamento soprattutto i ragazzi i quali, hanno bisogno di stare insieme agli altri, testimoniando il senso di comunità.
Gli artisti hanno debbono riappropriarsi della “piazza” del colore del pubblico unica cartina di tornasole che tiene viva la forza di fare della musica oltre che un comunicatore artistico, un veicolo di libertà.
Tra le canzoni che hanno segnato il concerto di Renato Zero a Messina ricordiamo: Il ritorno, Eccoci qui, Salvami, Figli della guerra, Che bella libertà, Mai più da soli, Fa che sia l’amore, I migliori anni della nostra vita.