Dal prossimo 16 dicembre entrerà in vigore il nuovo orario ferroviario e i pendolari della tratta Messina-Palermo sono da giorni in fermento, visto che alcuni treni, al momento operativi, controllando il nuovo orario, sembra siano stati cancellati. In passato, al momento del cambiamento dell’orario, si verificavano poche modifiche e nessun treno veniva cancellato, salvo motivi di carattere straordinario. Lo stesso sarà oggi.
Il comitato Pendolari Messina Palermo Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer, che ha raccolto innumerevoli segnalazioni, ha evidenziato sul proprio sito i treni che al momento non sono inseriti nella nuova offerta ferroviaria, ma che saranno inseriti a breve, in modo da essere ancora a disposizione dei pendolari e degli altri utenti.
Ci sono tre treni che partono da Sant’Agata Militello rispettivamente alle ore 4.20, 5.30 e 6.54 e sono il 12850, 12852 e 12858, tutti in direzione Messina, gettonatissimi dai pendolari; in aggiunta a questi il 5350 ed il 5368 che partono da Palermo rispettivamente alle 5.07 e alle 20.03 e soprattutto il 12856 che parte da Patti alle 6.10 verso Messina che, come ci ha spiegato Francesco Mondì, responsabile del comitato dei pendolari della tratta Messina-Palermo, tutti questi treni assicureranno, grazie alle continue sollecitazioni del comitato pendolari, un’offerta ampia per chi deve andare al lavoro in direzione Messina o si deve muovere sulla fascia tirrenica.
Analoghe rassicurazioni ci sono per i treni in direzione Palermo: il 5353 che parte da Messina alle 6.36 destinazione Palermo e due treni alle 20.30 e 22.15, il 12921 ed il 12929, che partono da Messina destinazione Sant’Agata Militello.
Tutti questi treni sono stati adeguatamente segnalati dal comitato a chi è preposto all’organizzazione dell’offerta ferroviaria, ha spiegato ancora Francesco Mondì, per venire incontro alle numerose segnalazioni degli utenti.
Per il resto sono sempre pochi i treni nei giorni festivi, un tabù che non si è riusciti ancora a sfatare, nonostante sia palpabile ed evidente rispetto al passato l’utilizzo massiccio del treno rispetto ad altri mezzi di trasporto.
Anche su questo sta lavorando il comitato pendolari, ringraziando da un lato il dipartimento regionale dei trasporti e Trenitalia Sicilia per le modifiche che sono state apportate e dall’altro pronto a segnalare criticità e rilanciare proposte per assicurare un’offerta più ampia e migliori servizi.