Si è proceduto all’assegnazione di quattro lotti di aree fabbricabili a destinazione produttiva – artigianale e industriale – nell’area “Pip” di contrada Sirò di Brolo, un risultato cruciale per lo sviluppo economico e occupazionale.
“È stato un lavoro intenso e difficile, ma oggi posso finalmente dichiararmi molto soddisfatto” ha dichiarato il sindaco Giuseppe Laccoto. La superficie interessata è di 9.000 metri quadrati e comprende i fabbricati.
La graduatoria è stata pubblicata questa mattina all’albo pretorio del comune ed in via provvisoria, secondo la determina firmata dall’ingegnere Basilio Ridolfo, risultano assegnatari il lotto 1, 2, 5 e 6; non sono pervenute istanze di assegnazione e cessione in diritto di proprietà per i lotti 3 e 4 per cui si provvederà con nuovo avviso.
La definizione dell’iter, più volte sollecitata dalla Regione, rappresenta una tappa fondamentale: la conclusione positiva del procedimento, in particolare nella parte relativa agli espropri, mette al sicuro il comune dal rischio di perdere il finanziamento di quasi 4 milioni di euro.
“Ci sono voluti oltre quattro anni per regolarizzare l’iter amministrativo e risolvere una situazione burocratica estremamente complessa, ereditata da questa amministrazione nel 2019 – ha concluso il sindaco Laccoto; ho dovuto effettuare numerosi viaggi a Roma, Catania e Messina per dialogare con il Ministero e il Consorzio Autostrade e sbloccare gli espropri necessari. Ma questo è davvero un traguardo significativo e atteso per il nostro territorio, poiché queste imprese porteranno lavoro a Brolo e ai brolesi. Inoltre, a breve, sarà operativo un nuovo comparto con altri sette lotti, destinato a ospitare ulteriori insediamenti produttivi”.