Arrestato un catanese di 35 anni ricercato da oltre quattro mesi, dopo essere evaso dai domiciliari e per aver violato sistematicamente le prescrizioni. L’uomo è stato fermato, insieme ad un’altra persona, nel corso di un controllo eseguito dagli agenti della squadra Volanti di Catania a San Giovanni Galermo, dopo aver notato un atteggiamento particolarmente sospetto tenuto dai due che stazionavano in strada.
Alla richiesta dei documenti, uno dei poliziotti ha riconosciuto il 35enne ricercato che, alla vista degli agenti, ha cercato di allontanarsi, ma quando ha capito di non poter fuggire, ha prima raccontato di aver dimenticato il documento a casa e, poi, ha fornito generalità che dal controllo sono risultate false. A quel punto, vistosi scoperto, il 35enne con uno scatto fulmineo ha tentato di fuggire a piedi, ma è stato subito rincorso dai poliziotti che, dopo una manciata di metri, l’hanno bloccato.
Nonostante ciò il 35enne ha provato in tutti i modi a divincolarsi, sferrando calci e pugni, urlando in modo da attirare l’attenzione di un gruppetto di persone del quartiere che si sono subite avvicinate per tentare di dargli manforte. In pochissimi minuti, però, sul posto sono arrivati i rinforzi dalla Sala Operativa della Questura. All’arrivo delle altre pattuglie, il gruppo di residenti della zona si è subito dileguato e il 35enne è stato arrestato per evasione, resistenza a Pubblico Ufficiale e false generalità. Condotto negli uffici della Polizia Scientifica, l’uomo è stato identificato grazie al confronto delle impronte digitali e dagli accertamenti è emerso come fosse destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il 35enne, da alcuni mesi, dopo essere stato arrestato per traffico di droga, si era reso irreperibile, non rispettando quando disposto dall’Autorità Giudiziaria e, pertanto, la Procura aveva chiesto ed ottenuto l’aggravamento della misura con il trasferimento in carcere.