Sviluppo territoriale e esperienze a confronto strategie di valorizzazione e sviluppo delle aree protette, è stato questo il tema dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi presso la Sala “Soci Fondatori” del Castello Medievale di Longi.
Un momento di approfondimento e confronto organizzato con particolare riferimento al Parco dei Nebrodi e al Parco delle Madonie nell’ambito del progetto “Le Madonie e i Nebrodi del futuro”, promosso da Fondosviluppo e dalla Federazione Siciliana delle BCC, che intende promuovere l’autoimprenditorialità nel territorio delle Madonie e dei Nebrodi, come occasione per creare opportunità lavorative, soprattutto tra i giovani, e per attivare servizi in risposta ai bisogni delle aree protette.
A portare avanti questa iniziativa la Confcooperative Sicilia e Azure Consulting, centro servizi regionale per le imprese sociali, insieme alle Banche di Credito Cooperativo dell’area dei Nebrodi e delle Madonie, BCC Valle del Fitalia Longi e BCC Madonie, con la scelta di questo evento pubblico che scaturisce per creare un’opportunità di riflessione e confronto sulla costruzione di strategie di valorizzazione e sviluppo nei Parchi, attraverso il racconto di esperienze locali e di rilievo nazionale attiva in Trentino, l’APT Valsugana Lagorai.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di LONGI, Calogero LAZZARA, ha introdotto i lavori il Presidente BCC Valle del Fitalia Longi, Gino FABIO, a seguire il Presidente BCC Madonie, Leonardo GENNARO e il Presidente di Confcooperative Sicilia, Gaetano MANCINI. Successivamente si sono registrati i contributi di carattere tecnico, intellettuale ed esperienziale di: Stefano RAVELLI, Direttore APT Valsugana Logorai; della professoressa Gabriella LEVANTI, del Dipartimento Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, dell’Università degli Studi di Palermo e del prof. Maurizio LANFRANCHI, ordinario di Management dell’Agribusiness e di Turismo Enogastronomico, Dipartimento Economia dell’Università degli Studi di Messina.
Le testimonianze sono state un punto di partenza per un dibattito incentrato sulla strada da intraprendere per una concreta e valida promozione e valorizzazione dei territori, partendo dalle risorse presenti nel tentativo di innescare nei giovani e nelle imprese locali una nuova visione economica, ambientale e sociale del territorio. Si è poi avuta l’opportunità di toccare con mano ascoltando le storie di successo sulle Madonie e sui Nebrodi con Giovanni NICOLOSI, Guida Naturalistica, Esperto di turismo esperienziale e Attilio CALDARERA, Guida Escursionistica, Esperto di politiche di sviluppo locale. Le conclusioni sono state affidate a Salvatore CALTAGIRONE, Commissario Straordinario del Parco delle Madonie e Alfonzo DI PIAZZA, Commissario Straordinario del Parco dei Nebrodi.