Il PalaRescifina riapre le porte per un incontro infrasettimanale che non consente replica: i quarti di finale di Coppa Italia di pallavolo femminile serie A2. Di fronte Akademia Sant’Anna contro Offengo.
La squadra cremasca è inserita nel girone B del campionato di A2 dove occupa il quarto posto in classifica con 18 punti a fronte di sei gare vinte e cinque perse. Tra le due squadre un solo precedente nella scorsa stagione nei play off, entrambe le gare sono state vinte da Akademia Sant’Anna. Una gara che sulla carta, vedeva favorita la squadra del presidente Fabrizio Costantino considerato che, fino ad ora, ha ottenuto più punti di tutta l’A2 ma poi, in campo Offanengo ha giocato una partita impeccabile aggiudicandosi l’incontro per 3 a 2.
Le squadre sono scese in campo con le seguenti formazioni: Offanengo: palleggiatrice: Ulrike Bridi; centrali: Benedetta Campagnolo e Anna Caneva; schiacciatrici: Rachele Nardelli e Isidora Rodic; opposto: Marina Martinelli; libero: Agata Tellone – Akademia Sant’Anna: palleggiatrice Giulia Carraro; centrali: Rossella Olivotto e Dalila Modestino; schiacciatrici: Aurora Rossetto e Chiara Mason; opposto: Bintu Diop; libero: Giorgia Caforio.
Comincia bene la partita per Akademia che mette subito in luce la sua opposto Bintu Diop ma, Offanengo risponde con un tocco di secondo a rete, della palleggiatrice Urike Bridi. Primo video check chiamato da Offanengo sul 4 a 2 per Akademia risultato inefficace. Primo aces dell’incontro realizzato da Isidora Rodic. Risponde immediatamente la Diop e Dalila Modestino con un millimetrico pallonetto. Su una splendida schiacciata di Chiara Mason il secondo arbitro chiama invasione a rete della Martinelli, il tecnico di Offanengo Bolzoni chiede il video check che non risulta chiaro per cui, il servizio viene ripetuto. Buono fino a questo momento il muro di Akademia che riesce a contrastare positivamente le schiacciate avversarie.
Nella parte centrale del primo set, leggero rilassamento di Akademia che consente alle ragazze cremonesi di recuperare tutti i punti di svantaggio portandosi addirittura in vantaggio per 15 a 13. Amnesia generale in casa messinese con la Diop che viene murate per ben due volte e con la Rodic nella squadra di Offanengo, che passa il muro avversario con grande facilità. Coach Bonafede non ci sta a vedere giocare in maniera confusa la sua squadra e spende il suo secondo time out sul punteggio di 19 a 15 per Offanengo. Il coach messinese manda in campo la Norgini, la Trevisol e la Guzzin mettendo fuori Diop, Carraro e Rossetto.
Le sostituzioni però non riescono a produrre benefici e Offanengo si aggiudica il primo set con il punteggio di 25 a 17.
Primo punto del secondo set se lo aggiudica Akademia dopo un’azione interminabile che ha visto le giocatrici di Offanengo recuperare e salvare in difesa l’impossibile, segno che le squadre che vengono a giocare a Messina ci mettono l’anima per cercare di battere la squadra considerata più forte di tutta la A2. Due aces consecutivi di Bintu Diop consentono ad Akademia di staccare di cinque punti Offanengo. Time out per la squadra lombarda e al ritorno in campo Chiara Mason incrementa il vantaggio per la squadra messinese. Ancora un video check da ragione a Offanengo che recupera un punto di svantaggio.
In questo secondo set si è visto, un gioco veloce di Akademia con la centrale Rossella Olivotto, che è riuscita a mettere giù diversi palloni. Rispetto alla partita di campionato di domenica scorsa anche Chiara Mason sta giocando su buoni livelli. Dall’altro lato del campo in casa Offanengo, buona la prova della Martinelli e della Rodic ben servite dalla palleggiatrice Ulrike Bridi.
Due punti consecutivi della centrale Dalila Modestino consentono ad Akademia di allungare nel punteggio portandosi sul 21 a 11. Sicuramente un’altra Akademia vista in questo secondo set giocato con grandissima intensità, varietà di gioco e potenza. Con una schiacciata da posto quattro di Aurora Rossetto si chiude il secondo set vinto da Akademia con il punteggio di 25 a 12.
Inizio di terzo set equilibrato, con le due squadre che riescono a mantenere il cambio palla; un monster block della capitana di Akademia la palleggiatrice Giulia Carraro sulla schiacciata della Nardelli infiamma il pubblico del PalaRescifina. Un muro ed una schiacciata della centrale di Offanengo Benedetta Campagnolo rimette il punteggio in parità.
Dopo un ulteriore errore in ricezione di Chiara Mason coach Bonafede manda in campo Maria Chiara Norgini; un monster block di Dalila Modestino giudicato fuori permette a Offanengo di portarsi avanti di tre punti. Due azioni consecutive di Aurora Rossetto da posto quattro, permettono ad Akademia di accorciare le distanze. Ancora una prova molto positiva in attacco della Campagnolo porta il punteggio sul 19 a 16 per Offanengo. Bonafede manda in campo Maria Adelaide Babatunde facendo riposare la Modestino.
Finale di terzo set molto combattuto con le giocatrici di Offanengo che credono nell’impresa di battere le padrone di casa di Akademia; sfoggiano una prestazione di altissimo livello, aggiudicandosi il terzo set con il punteggio di 25 a 22.
Un inizio di quarto set con Akademia che pressa sull’acceleratore ma Offanengo risponde punto su punto. Quella che si vede in campo per questo quarto di Coppa Italia non è certo l’Akademia che abbiamo vinto giocare in campionato. Probabilmente un po’ di stanchezza sta giocando un brutto scherzo alle ragazze del presidente Fabrizio Costantino. Offanengo sta giocando una grande partita senza rubare nulla; serie positiva in battuta della Carraro che permette alle peloritane di guadagnare due punti di vantaggio.
Altro recupero prodigioso di Offanengo che sta mettendo in campo tutte le energie possibili per aggiudicarsi l’incontro e l’accesso alla semifinale di Coppa Italia. Finale di quarto set con Akademia che cerca in tutti i modi di recuperare il set per giocarsi tutto al tie break. Sul 21 a 20 per Akademia coach Bonafede fa uscire la Mason e mette in campo nuovamente la Norgini riuscendo a conquistare tre punti di vantaggio grazie anche ad un aces al servizio di Rossella Olivotto. Un muro e una schiacciata della Rossetto consentono alla squadra del presidente Costantino di aggiudicarsi il quarto set con il punteggio di 25 a 20.
Si va al quinto e decisivo set con Akademia che, spinta dall’incitamento del suo pubblico, ha tirato fuori tutte le energie nervose e fisiche necessarie per aggiudicarsi l’incontro. Ancora un aces a servizio della Mason e due potenti schiacciate da posto due della Diop, permettono ad Akademia di acquisire maggiore consapevolezza sui propri mezzi. Offanengo però, è più viva che mai, recupera lo svantaggio grazie ad una prova superlativa; sempre la Diop tiene in linea di galleggiamento la squadra peloritana. Sull’8 a 6 per Akademia si va al cambio palla, con al servizio sempre Aurora Rossetto. Buona prova della centrale di Akademia Babatunde che ha ben sostituito la Modestino.
Si va avanti punto a punto con Offanengo che sembra più determinata ma Akademia da fondo alle ultime riserve per non perdere l’incontro. Video check di Akademia che da ragione a coach Bonafede ma contro check di Offanengo che chiede un tocco a muro; l’occhio elettronico favorisce Akademia e sul 12 pari, un monster block di Diop e Babatunde portano in vantaggio le messinesi. A questo punto si spegne la luce, una buona schiacciata della Martinelli ed ancora parità ma Offanengo riesce a conquistare il quattordicesimo punto e su un’azione molto confusa, si aggiudica il tie break con il punteggio di 15 a 13.
Alla semifinale andrà Offanengo, Akademia dovrà rituffarsi nel campionato che è molto più importante della partecipazione alla Coppa Italia, per dimostrare di essere ancora la squadra da battere.
Durante la conferenza stampa di fine gara, coach Bonafede ha annunciato l’ingaggio della statunitense, posto 4, Mychael Vernon, anno 2002, premiata come migliore attaccante dei collage statunitensi. Il presidente Fabrizio Costantino ha anche comunicato che “entro fine anno arriverà un’altra schiacciatrice da posto quattro, europea, che completerà il roster di Akademia”. Ritornare sul mercato, ha detto il presidente, “non è stato facile, considerato che le atlete più interessanti erano già impegnate con altre società”. La scelta però, ha proseguito Fabrizio Costantino, “ha tenuto conto del fatto che chi andrà a giocare in Akademia deve possedere qualità atletiche e tecniche di altissimo livello motivo per il quale, confida nell’apporto che potranno dare in questa delicata fase del campionato”.
Infine il presidente di Akademia Costantino, “ha rivolto un invito ai messinesi affinché la domenica lascino “il divano” per venire al PalaRescifina e tifare la squadra messinese; vedere un incontro dal vivo emoziona molto di più e accresce il senso di appartenenza e di comunità, elementi importanti per vivere meglio la città che attraverso lo sport, esporta un’immagine più coinvolgente ed attraente”.
L’incontro è stato diretto dagli Marco Pazzaglini e Fabio Sumeraro, al videocheck Claudio Spartà.