martedì, Dicembre 24, 2024

Palermo, 8 giorni in PS all’ospedale Ingrassia. 76enne muore dopo il ricovero in reparto. Esposto in Procura

ospedale ingrassia palermo

8 giorni di ricovero in PS dell’Ospedale Ingrassia di Palermo, perché non ci sarebbero stati posti in reparto, poi il trasferimento nell’unità di medicina dello stesso ospedale e la morte, sopraggiunta a poco più di 24 ore. La Procura di Palermo ha aperto un fascicolo, a carico di ignoti, per la morte di Maria Ruggia, 76 anni originaria di Menfi, deceduta all’una del 20 dicembre scorso nel nosocomio palermitano. A presentare un esposto è stata la figlia della donna, Romina Gelardi assistita dall’avvocato Andrea Dall’Aira, chiedendo di fare chiarezza sulle cause della morte della madre.

La 76enne, che presentava un quadro clinico delicato (cardiopatica e portatrice di pacemaker, con cardiopatia ischemica, reduce da un intervento ai reni, carcinoma mammario e diabete mellito di tipo II) era stata ricoverata lo scorso 10 dicembre al PS dell’Ingrassia, perché non mangiava e non beveva e presentava nausea. Qui è rimasta ben 8 giorni, in quanto non ci sarebbero stati posti disponibili nel reparto di medicina generale, dove è stata trasferita soltanto la sera del 18 dicembre. La situazione della paziente, secondo quanto riferito dalla figlia, sarebbe già stata gravissima nella giornata del 19 dicembre, per precipitare in nottata, quando la 76enne è spirata. Nel certificato necroscopico i sanitari dell’ospedale avrebbero scritto “arresto cardiocircolatorio per shock settico” e per questo la figlia si è rivolta alle autorità, convinta che la madre si sarebbe potuta salvare e con il dubbio che la paziente possa aver contratto un’infezione in ospedale.

Sabato 21 dicembre la Procura ha disposto il sequestro della cartella clinica e della salma, trasferita al Policlinico. Qui nella giornata di oggi, lunedì 23 dicembre, il medico legale incaricato dalla Procura, il dott. Tommaso D’Anna, insieme ad un altro medico legale e ad un’anatomopatologa ha eseguito l’autopsia. La famiglia ha nominato quale proprio consulente di parte  il dottor Manfredi Rubino. Termine per il deposito della relazione 60 giorni.

Intanto la direzione dell’Asp di Palermo ha avviato un’indagine interna per verificare eventuali profili di responsabilità sulla gestione dell’assistenza e del ricovero della 76enne e il rispetto di procedure e protocolli al PS dell’Ingrassia. Un sopralluogo urgente all’ospedale Ingrassia sarà effettuato già nelle prossime ore anche dagli ispettori incaricati dell’assessorato regionale alla Salute.

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