Nel consueto incontro con la stampa per lo scambio degli auguri in occasione della festività natalizie, il sindaco Federico Basile ha voluto tracciare un bilancio abbastanza corposo, degli interventi e dei servizi che sono stati posti in essere durante il 2024, senza tralasciare la progettualità per il 2025. 
Una città diversa, ha affermato il sindaco, “che si sta modellando attorno ad un’idea progettuale, mentre negli ultimi 20 anni non avveniva, considerato che si andava avanti solo per sopravvivere”.
Nel salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, insieme alla Giunta, al direttore generale, ai consigli di amministrazione delle Partecipate, Federico Basile ha voluto presentare fatti concreti e non parole frutto di proclami elettorali. “Un 2024” ha detto il sindaco, “che ha visto un’altra novità da aggiungere al lungo elenco di realizzazioni portate a compimento: l’apertura parziale del parcheggio di interscambio Europa Ovest”. Ed ancora, ha proseguito il sindaco Basile, “infrastrutture sportive, differenziata al 60%, un sistema di trasporti pubblici con mezzi ecologici a basso impatto ambientale, servizi per le persone fragili, trasporto degli alunni con gli scuolabus, pianta organica quasi completata, nuovi asili, case per i più bisognosi, riqualificazione delle coste, e tanto altro”.
Per il 2025, ha comunicato Basile, “ci sono oltre 300 milioni da spendere per rendere questa città sempre più vivile, posizionandola sugli standard delle più importanti metropoli europee”. Tutto ciò, ha detto il sindaco a conclusione della prima parte del suo intervento, si potrà fare perché c’è piena sinergia con tutte le identità impegnate nel processo di sviluppo della città.
È toccato poi agli assessori presentare sinteticamente i risultati della loro attività. Per primo ha parlato il vice sindaco Salvatore Mondello “che ha evidenziato l’incremento dei posti negli asili nido e nelle scuole primarie senza tralasciare l’acquisto della caserma Sabato al centro, qualche giorno fa, delle polemiche con il sub commissario per il risanamento”. Mondello ha poi ricordato “il processo di rigenerazione urbanistica che sta ridisegnando l’immagine di una città nuova, più vivibile”. Ed ancora, “il patrimonio demaniale ex militare adesso a servizio della città”. I parcheggi di Torre Morandi, i cui lavori, ha dichiarato l’assessore Mondello, sono entrati nel vivo dell’attività. Sempre a Torre Faro, ha detto Mondello, “il nuovo sistema della viabilità tra via Pozzo Giudeo e Via Senatore Arena”. Infine, Mondello “ha ricordato i lavori consegnati per gli interventi di Palazzo Saia, Grantari e quelli da realizzare a Rione Taormina”.
A seguire, ha preso la parola l’assessore Francesco Caminiti “che ha parlato della difesa del suolo, dei lavori effettuati per proteggere i torrenti e la riqualificazione delle coste che nel 2024 hanno riguardato in particolare, Torre Faro, Briga marina, Giampilieri, Santa Margherita”. L’ultimo tassello, ha affermato Caminiti, “il finanziamento ottenuto per la demolizione di 13 fabbricati fatiscenti in zona Maregrosso, e i relativi lavori di riqualificazione”. Un intervento, ha proseguito Caminiti, “che certamente restituirà alla città uno degli affacci a mare più belli della zona centro sud”. Infine, l’assessore ha dichiarato che “nel 2025 verranno effettuati lavori in alcuni villaggi della zona tirrenica, Aqualadroni in primis ma anche Casa Bianca, Rodia, Ponte Gallo”.
L’assessora Liana Cannata, “parlando del cavallo di battaglia dell’amministrazione “YoungMe”, ha illuminato i suoi occhi e, con grande soddisfazione ha trasferito i riscontri molto positivi che il progetto ha avuto per i giovani under 35”. Il brand Messina, ha concluso la Cannata, “una solida realtà delle politiche giovanili fatto di formazione e lavoro finalizzato a trattenere i talenti e dare loro la possibilità di esprimere le loro potenzialità e competenze nella città dove si sono formati”.
L’assessore Roberto Cicala “ha ribadito come questa amministrazione sia riuscita a ridurre del 33% la Tari, un risultato invidiato sia a livello regionale che nazionale”. E poi, Cicala “ha parlato di occupazione di suolo pubblico, di digitalizzazione dei pagamenti in modo da scovare gli evasori perché “pagare tutti per pagare di meno” diventi realtà concreta di Messina.
A prendere la parola è stato l’assessore Massimo Finocchiaro “il quale elencando tutti i grandi eventi musicali e sportivi che Messina è riuscita a organizzare, ha voluto sottolineare come questo enorme “movimento” di persone che ha “invaso” Messina, ha portato un contributo concreto alle attività imprenditoriali e commerciali della città”. Finocchiaro ha ricordato “i lavori di manutenzione degli impianti sportivi e gli interventi di riqualificazione effettuati nelle “periferie” con l’installazione di attrezzature sportive permanenti, in modo che le diverse piazze e le aree luogo di aggregazione e di incontro dei cittadini, potessero essere vissute totalmente”. Il prossimo anno, ha concluso Finocchiaro, “sono previsti altri investimenti per rendere Messina sempre più appetibile”.
Subito è intervenuto il sindaco Basile il quale, “ha comunicato che questa costante presenza di turisti a Messina per assistere ad eventi di grande rilievo, ha portato anche riscontri economici di una certa entità”. “Mastercard”, ha detto il sindaco, “tra qualche giorno dovrebbe fornire il numero di transazioni eseguite e quindi, quanto si è speso a Messina, portando a tutti gli operatori della città un riscontro molto positivo”.
L’assessora alle politiche sociali Alessandra Calafiore “ha voluto presentare l’importanza e la rilevanza sociale del “piano casa per il disagio abitativo” che ha previsto un investimento economico di 16 milioni di euro sui fondi Pinqua ma anche utilizzando i fondi FUA”. La Calafiore ha poi ricordato che “grazie ai fondi PonMetroPlus, l’amministrazione è intervenuta per sostenere i cittadini in difficoltà economica relativi ai pagamenti degli affitti”. Il prossimo anno ha annunciato l’assessora “a Mortelle nel Punto Blu, sorgerà un centro diurno per l’autismo, iniziativa portata avanti con l’Asp, il CNR e l’Ircs”.
Tante le deleghe per l’assessore Massimiliano Minutoli ma “con orgoglio ha voluto sottolineare l’inaugurazione del Centro Polifunzionale della Protezione civile, una struttura messa a disposizione anche di tutte quelle associazioni che si occupano di controllo del territorio”. Poi, Minutoli “ha illustrato i diversi interventi eseguiti nei cimiteri cittadini, con l’ampliamento di quelli di Castanea, Faro Superiore, Granatari e nel Gran Camposanto dove verranno messi a disposizione 1000 posti ai giardinetti e 100 tumuli lungo i muri perimetrali”. Non meno rilevante, ha detto Minutoli, “la riqualificazione e l’installazione di attrezzature sportive in tutto il territorio della città; per ultimo, la individuazione di luoghi per la sistemazione degli animali sia cani che gatti ma anche l’oasi felina di Sperone”.
L’assessore Nino Carreri ultimo arrivato nella giunta Basile, “ha annunciato il lavoro che sta svolgendo con le sei municipalità, il percorso avviato per la istituzione della settima e gli interventi previsti con l’assegnazione di risorse economiche in modo da rendere più efficace il lavoro tecnico amministrativo”.
Per l’assessore Enzo Caruso, è stato il sindaco “a parlare di alcuni importanti investimenti effettuati a favore della “cultura” in città, oltre a curare con attenzione l’aspetto turistico che, con la “card VisitMe” condivisa da diverse attività commerciali, contribuirà a rendere più concreta la visita dei luoghi più significativi della città”. E poi, “il progetto per la “Casa di Antonello” che Messina vuole realizzare, proprio per dare un significato culturale, artistico e turistico al grande artista e al suo operato nella città dello stretto”.
Infine, il direttore generale Salvo Puccio “ha spoilerato i numeri relativi alle assunzioni che l’amministrazione ha portato avanti nel 2024, quelli che dovranno essere effettuate nel 2025 per completare una pianta organica con numeri veramente importanti”.
Spazio anche ai vertici delle Partecipate che hanno offerto un quadro abbastanza rassicurante del lavoro svolto e delle prospettive future.
Concludendo, il sindaco Federico Basile “ha annunciato alcune importanti iniziative da realizzare nel 2025: protocollo con Rfi per le officine di Gazzi, bonifica di Maregrosso, interventi nei 47 villaggi che, con le loro caratteristiche peculiari, sono altrettanti piccoli comuni che vogliono far vivere i propri spazi ai cittadini in maniera coinvolgente”. Infine, ha detto il sindaco, “il Ponte sullo Stretto” ormai avviato alla fase di realizzazione, grazie ad una iniziativa legislativa dell’onorevole Francesco Gallo, prima di tutto, si dovranno realizzare le opere che servono alle città”.
Gli auguri che il sindaco Basile rivolge, sono quelli di poter lavorare tutti insieme, imprenditori, organizzazioni sindacali, commercianti, semplici cittadini per realizzare tante altre iniziative sempre con passione e impegno.
