Un cuscino con all’interno una sacca imbottita che conteneva molle di colore nero. Questo si sono trovati di fronte ieri mattina, giorno di Natale, il parente di un paziente ricoverato nel reparto di geriatria dell’ospedale “Barone Romeo” di Patti e alcuni operatori sanitari, presenti in quel momento all’interno del reparto.
Poichè è stato verificato che il cuscino non permetteva al paziente una posizione omogenea e sembrava “pendesse” da un lato, era stato chiesto che venisse sostituito con un altro.
Ad un tratto, dopo aver controllato il cuscino ed essere riusciti ad “aprirlo”, ci si è accorti della presenza della sacca “protettiva” e delle molle di colore nero.
Una situazione che ha fatto andare su tutte le furie il parente del paziente ricoverato, ritenendo davvero incredibile che venissero assegnati ai pazienti ricoverati cuscini di questo tipo.
Dalla struttura sanitaria pattese è stato riferito però che cuscini di questo tipo non sono in dotazione in ospedale. Non si comprende allora il perchè quel cuscino si trovasse li e se poi ve ne sono altri in ospedale. In ogni caso, poco dopo le rimostranze al personale sanitario del reparto, al paziente ricoverato è stato consegnato un cuscino in lattice, di quelli che sono in dotazione in ospedale.
Questa vicenda non finisce qui e potrebbe avere strascichi, perchè sarà presentato un esposto al Commissariato di Polizia di Patti.
