Dopo le feste, inizia la stagione dei saldi invernali 2025. La prima regione d’Italia a partire è la Valle d’Aosta, cioè da oggi giovedì 2 gennaio. In Sicilia e nel resto d’Italia il via è previsto per sabato 4 gennaio. A renderlo noto è Confesercenti: stato stimato che un italiano su due (il 46%), ha già deciso di acquistare un prodotto, mentre il 50% attenderà di valutare altre offerte.
Iniziano i saldi invernali e da sabato 4 gennaio anche in Sicilia. Secondo un sondaggio Ipsos, la spesa media sarà di circa 307 euro a famiglia, con una spesa media di 138 euro. Il giro di affari è di 4,9 miliardi di euro. Inoltre, il 53% degli italiani ritiene l’appuntamento dei saldi di gennaio più utile rispetto al Black Friday (ritenuto più importante solo dal 20%).
Ci sarà tempo fino al 15 febbraio per fare acquisti in saldo. Dove si compra? A vincere sono i negozi. I punti vendita fisici sono in vantaggio rispetto agli store online. Gli italiani compreranno tramite entrambi i canali a loro disposizione, ma otto su dieci (l’81%) sceglieranno i negozi per almeno l’acquisto di un prodotto, contro il 54% di chi comprerà online.
Nella fase degli sconti sono in vigore alcune norme particolari relative alla possibilità di cambiare i capi acquistati: il diritto ad ottenere la sostituzione della merce sussiste solo se il prodotto è danneggiato o non conforme. Se non è possibile fare il cambio, il negoziante ha l’obbligo di restituire il prezzo pagato. Il negoziante ha poi anche l’obbligo di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.
Regole diverse per gli acquisti online: i cambi o i resi sono sempre consentiti entro 14 giorni dal ricevimento della merce, anche se non danneggiata o difettata (regola che non vale per i prodotti su misura o personalizzati).