Due case, un magazzino e alcuni terreni. Un patrimonio stimato in 500mila euro è finito sotto sequestro, dopo il provvedimento eseguito questa mattina dai carabinieri di Barcellona, su ordine del giudice per le indagini preliminari. Ad essere colpita dall’ordinanza una coppia di Barcellona Pozzo di Gotto, arrestata lo scorso giunto per associazione finalizzata al traffico di droga. Si tratta di un 42enne, al momento ristretto al 41bis, e della moglie di 31 anni, anche lei detenuta.
Tutto nasce lo scorso giugno, quando tre operazioni congiunte della Procura Distrettuale Antimafia portarono a 112 arresti tra Barcellona, Messina e Reggio Calabria.
Nel caso della città del Longano vi furono 28 arresti: si trattava di un’associazione dedita al traffico di droga, cocaina, marijuana, hashish nell’hinterland barcellonese.
Tra i destinatari della misura cautelare in carcere figuravano il 42enne, riconosciuto come il leader della banda, a cui poi era stato applicato il regime detentivo previsto dal 41 bis, e la 31enne, ai quali erano stati contestati i reati di “associazione finalizzata al traffico di stupefacenti” e “trasferimento fraudolento di valori”.
Il sequestro riguarda denaro e beni immobili ubicati a Barcellona P.G., per un valore complessivo di circa 500.000 euro. In particolare, il provvedimento interessa terreni, 2 abitazioni e un magazzino, oltre alla somma in contanti di 51.000 euro, rinvenuta nella disponibilità dei 2 indagati all’atto dell’esecuzione dell’operazione del 25 giugno 2024.