Nell’attesa di comprendere se la nuova guida tecnica dell’Acr Messina farà il miracolo già dalla partita esterna contro la Casertana, domani le altre due squadre siciliane, appaiate in classifica, avranno impegni diversi. Il Catania se la vedrà in casa contro il Giugliano, squadra che si trova poco sotto gli etnei, mentre il Trapani misurerà le velleità della Juventus Next Gen, che, dopo un inizio stentato, sembra adesso più quadrata e protesa verso posizioni di classifica più tranquille. Due partite per Catania e Trapani ancora lontane dai posti di vertice, seppur al momento inserite nella fascia playoff.
In serie D il Città di Sant’Agata domani avrà in casa la sua gatta da pelare e cioè i battistrada del Siracusa; se deve cominciare l’inizio della riscossa, come si auspicano squadra e tifosi, è giusto inizi durante questo confronto testacoda contro una grande, anche per capire di che pasta è fatta questa squadra.
L’Igea Virtus invece se la vedrà, sempre in casa, con l’Acireale che è poco sotto e dunque cercherà di sfruttare l’occasione per allungare. In eccellenza domani spicca il derby ionico tirrenico tra Jonica-Nebros e l’altro derby tra Vittoria e Modica, a cui guarda con molta attenzione il Milazzo. In promozione domani ci sono questi confronti: Galati-Atletico Messina, Mistretta-Santangiolese, Orlandina-Aluntina, Pro Mende-Nuova Rinascita e Sant’Alessio-Villafranca. In prima categoria, girone C: Lipari-Mamertina, Comprensorio del Tindari-Pro Falcone, Folgore Milazzo-Melas, Nuova Azzurra Fenice-Sfarandina e Stefano Catania-Futura. In prima categoria, girone D: Nuova Peloro-Città di Santa Teresa, Rometta Marea-Real Itala e Real Gescal-Torregrotta. In seconda categoria: Fitalese-Sant’Antonino, Fondachelli-Pro Tonnarella e Vivi Don Bosco-Rocca. Infine in terza categoria, comprensorio di Barcellona Pozzo di Gotto: domani Castelluccese-Furnari, Caronia-Alcara e Longi-Tusa.