Si è svolta ieri, presso l’Aula Consiliare del Comune di Sant’Agata Militello, un’assemblea sindacale del CSA Fiadel per discutere temi di rilevanza per i lavoratori ex ASU che hanno sottoscritto il contratto di lavoro, ma anche per coloro che ancora non sono stati stabilizzati e per il futuro delle politiche locali.
Il Sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso e’ intervenuto nel corso dell’incontro per porgere i saluti da parte dell’amministrazione comunale di Sant’Agata Militello.
Durante l’assemblea, si sono affrontate questioni legate ai diritti dei lavoratori, al miglioramento delle condizioni di lavoro e a proposte per una maggiore partecipazione attiva dei dipendenti pubblici nella gestione delle risorse comunali.
È stato un momento di confronto e dialogo costruttivo tra il sindacato e tutti i presenti.
“Adesso si apre la seconda fase – hanno detto Salvatore Mezzopane esperto EE.LL. e Clara Crocè componente del Dipartimento Regionale AsU per il CSA Sicilia – Dalla sottoscrizione del contratto di lavoro discendono diritti e doveri. Al piu’ presto attiveremo anche corsi di formazione sindacale. Sono tante le criticità da affrontare.” Sembra che molti lavoratori Asu abbiano anche lamentano differenze di applicazione delle tabelle retributive, ma il nodo fondamentale da affrontare riguarderebbe la questione dei contributi pregressi figurativi.
“Il CSA costruirà percorsi, insieme ai lavoratori, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dei servizi offerti alla cittadinanza e valorizzare il lavoro di tutti coloro che operano all’interno degli Enti Locali”.” Concludono i sindacalisti.
