Colori, divertimento, fantasia e tanta voglia di creare a “Lapa” per partecipare al Carnevale luciese (quattro le date: 23 febbraio, 1-2-4 marzo).
Il mio viaggio continua tra i laboratori, dove si lavora, si scherza, si mangia qualche dolce tipico fatto in casa, ma sopratutto si instaura un grande rapporto di amicizia.
Oggi vi presenta “Lapa-gina”: Una mamma della scuola materna, Antonina D’Arrigo, ha una voglia matta di partecipare con la sua famiglia al Carnevale luciese, lei che viene da un altro paese della provincia, e per farlo “martella” di richieste tutti quelli che le capitano a tiro. Insiste così tanto da riuscire a convincere un piccolissimo gruppo di mamme, papà, bambini e maestre di infanzia e primaria.
Così nasce “Lapa-gina”: pochi elementi ma tanta voglia di divertirsi. Il nome della motoape richiama il mondo dei libri, della carta stampata, in tutte le sue sfaccettature.
In un mondo in cui la tecnologia sta prendendo il sopravvento, dove le pagine di un libro vengono sostituite sempre più spesso da uno schermo, un mondo fatto di intelligenza artificiale e di filtri nel quale stiamo dimenticando l’odore della carta o la bellissima sensazione che si prova toccandola, “Lapa-gina” vuole riconsegnare all’arte della scrittura il posto che le spetta.
L’idea è quella di condividere con tutti le più belle pagine della letteratura mondiale, toccando vari generi e rappresentando i più iconici personaggi nati dalla fantasia di grandi autori, con particolare riferimento alla letteratura per l’infanzia e per i ragazzi.
I lavori, per motivi logistico-tecnici, sono partiti solo in questi ultimi giorni, ma la voglia di mettersi in gioco è tanta e tutti i partecipanti stanno dando il proprio contributo per riuscire a completare la struttura in tempo. A prescindere dal risultato finale l’obiettivo è sicuramente trascorrere dei giorni di spensieratezza e allegria tutti insieme