Resta in vigore la deliberazione della Giunta Comunale di Messina del 28 settembre 2023, con la quale era stata disposta la proroga al 7 gennaio scorso, con decorrenza dalle ore 21,00 del 6 ottobre 2023, dell’area pedonale sperimentale con durata continua – tutti giorni, h24 – nel tratto del viale San Martino compreso tra le vie Ettore Lombardo Pellegrino e Santa Cecilia. Così hanno deciso i giudici della quinta sezione del Tar di Catania, a cui si erano rivolti alcuni operatori economici le cui attività sono localizzate nel viale San Martino, rappresentati dall’avvocato Giuliano Saitta. Avevano contestato il provvedimento del comune di Messina, rappresentato dall’avvocato Santi Delia.
Ritenevano che il provvedimento avrebbe causato una notevole diminuzione del loro fatturato, lamentavano che la misura adottata si sarebbe posta in contrasto con il piano generale del traffico urbano e non avrebbe potuto trovare fondamento nel piano urbano di mobilità sostenibile.
Nel merito hanno ribadito che l’isola pedonale avrebbe comportato anche un ingolfamento delle strade limitrofe. Il comune di Messina si è costituito in giudizio, chiedendo il rigetto del ricorso, evidenziando anche che l’istituzione dell’isola pedonale era stata prevista solo temporaneamente e per il periodo natalizio, misura che sarebbe stata superata da altri provvedimenti, non impugnati, che, quindi, avrebbero reso ormai inammissibile il ricorso originario per carenza di interesse.
Per il Tar il provvedimento impugnato era sperimentale e da qui irrilevante la sua conformità/difformità rispetto agli atti di pianificazione e cioè il piano generale del traffico urbano e quello di mobilità sostenibile invocati dalle ditte ricorrenti. Nello stesso tempo la decisione dell’esecutivo è discrezionale e rientra nell’ambito delle proprie politiche di gestione del traffico stradale cittadino. Ricorso improcedibile e infondato.