venerdì, Febbraio 21, 2025

Patti, stalking nei confronti del presunto rivale in amore. 42enne condannato ad un anno e 6 mesi

Tribunale di Patti
Tribunale di Patti

Insulti, minacce e persino un’aggressione fisica. Questi i fatti contestati dalla Procura della Repubblica di Patti, guidata da Angelo Vittorio Cavallo ad un 42enne, originario di un comune dei Nebrodi, condannato ad un anno e 6 mesi di reclusione per stalking nei confronti di un coetaneo.

La sentenza, emessa dal giudice del Tribunale di Patti Eleonora Vona, è arrivata nella serata di ieri, a conclusione del procedimento avviato nel 2023, a seguito della querela presentata della presunta vittima, che si è costituita parte civile nel processo, assistita dall’avvocato Rosario di Blasi. I fatti contestati risalgono al 2022 e al 2023 e riguardano diversi episodi di minaccia ed insulti rivolti alla vittima, che sarebbe stata molestata per strada o in locali pubblici, uno dei quali sarebbe sfociato in una vera e propria aggressione fisica nei suoi confronti. L’uomo sarebbe stato, infatti, colpito con due pugni al volto, mentre era fuori a fare una passeggiata.

Secondo quanto emerso in aula, alla base delle presunte condotte vessatorie e dello stalking, che avrebbero ingenerato nella persona offesa un perdurante stato di timore inducendolo a cambiare le proprie abitudini di vita, potrebbe esserci stata la convinzione del 42enne che tra la sua ex fidanzata e l’uomo preso di mira potesse esserci una qualche relazione sentimentale o comunque un interesse da parte di quest’ultimo nei confronti della stessa. I due uomini erano entrambi residenti nello stesso comune della costa nebroidea e, dunque, le occasioni di incontro continue.

Il pubblico ministero nella giornata di ieri, a conclusione della sua requisitoria, aveva chiesto per l’imputato, difeso dall’avvocato Alessandro Pruiti, la condanna a due anni di reclusione. La giudice, invece, ha disposto la condanna ad un anno e 6 mesi di reclusione, al risarcimento del danno alla parte civile, da liquidarsi in separata sede, ed al pagamento delle spese di costituzione e giudizio nei confronti della stessa. Le motivazioni della sentenza saranno depositate a 60 giorni.

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