lunedì, Febbraio 24, 2025

Raccuja, appuntamento il 27 febbraio con il progetto del GAL Nebrodi Plus per il riconoscimento IGP per la nocciola di Sicilia

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Dopo la tappa di Polizzi Generosa, Comune corilicolo in provincia di Palermo, le attività di animazione territoriale relative all’attuazione del progetto operativo del GAL Nebrodi Plus (Azione 1.6/SM 16.1 del PSR Sicilia 2014-2022 “Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura” ) P.O. 03/2023 “Q.GAL – Processi di qualificazione di prodotti di eccellenza dei Nebrodi”, con specifico riferimento al riconoscimento IGP per la nocciola di Sicilia, tornano ad interessare il territorio nebroideo.

Si terrà, infatti, a Raccuja il nuovo incontro specifico, organizzato d’intesa con l’Amministrazione comunale e fissato per il prossimo giovedì 27 febbraio, con inizio alle ore 17,30. Teatro dell’iniziativa sarà il suggestivo Castello Branciforti. Quella di Raccuja non è certo una scelta a caso: il suo territorio si trova al centro di uno dei più importanti comprensori corilicoli dei Nebrodi, in cui ricadono i territori dei Comuni di Ucria, Sinagra, Sant’Angelo di Brolo, San Piero Patti, Floresta, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Montalbano Elicona, Librizzi etc., tutti connotati dalla importante e diffusa presenza storica di coltivazioni di nocciolo.

È ben noto, infatti, che sull’area nebroidea-peloritana insistono le maggiori superfici corilicole siciliane. A queste si aggiungono le storiche presenze di noccioleti ricadenti nelle province di Catania, Palermo ed Enna, ai quali Comuni il GAL ha inteso anche rivolgersi inoltrando, tra l’altro, una specifica nota di coordinamento e coinvolgimento, che hanno ospitato o che ospiteranno a breve, altri momenti di animazione territoriale in via di programmazione.

Tali momenti sono, ovviamente, finalizzati a trasferire sul territorio le informazioni del caso, comunicare gli obiettivi progettuali e raccogliere le auspicabili adesioni degli imprenditori agricoli del settore corilicolo, a far parte del “Gruppo dei produttori proponenti il riconoscimento IGP per la nocciola di Sicilia”, che si dovrà costituire in conformità alle previsioni di cui al Regolamento (UE) 2024/1143, ai fini del formale avvio del processo di riconoscimento di che trattasi.

L’intendimento è quello di ricercare ed ottenere il giusto coinvolgimento e rappresentatività a tutti i territori ed agli operatori agricoli per il raggiungimento del tanto auspicato riconoscimento IGP per le produzioni di una delle più espressive, qualificate e resilienti colture dell’agricoltura delle aree collinari/montane della Sicilia. Sarà inevitabile utilizzare l’occasione anche per informare gli operatori interessati degli avanzamenti dell’altro importante processo, quello del riconoscimento DOP delle carni fresche e trasformate di suino nero dei Nebrodi, parallelamente avviato, e che si avvantaggia delle attività già poste in essere da un gruppo spontaneo di produttori.

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