La piazza di Trabia come il “Far West” e una sparatoria avvenuta nella notte tra il 6 e il 7 settembre scorsi, quando un 35enne, che all’epoca era ristretto ai domiciliari per altra causa, sarebbe intervenuto per “risolvere” una lite in cui era coinvolto il fratello, presentandosi con un revolver in mano e sparando diversi colpi all’indirizzo di 4 persone su un’auto, fortunatamente senza ferire nessuno.
Questi i contorni dell’indagine condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del reparto Territoriale di Termini Imerese che questa mattina è sfociata nell’esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare di massimo rigore a carico del 35enne.
Ai militari dell’Arma del Nucleo Operativo e Radiomobile reparto Territoriale di Termini Imerese e della stazione di Trabia, bastarono poche settimane per risalire all’odierno indagato, che nell’ottobre successivo fu accusato di detenzione e porto illegale di arma clandestina, evasione e minacce aggravate ed arrestato. Il GIP dispose per lui nuovamente la misura cautelare degli arresti domiciliari, stavolta con applicazione di braccialetto elettronico.
Ma i militari dell’Arma non si sono fermati, avviando un’articolata attività investigativa condotta dalla Sezione Operativa del N.O.R., che dopo aver scandagliato i filmati acquisiti dai sistemi di video sorveglianza presenti sul luogo e acquisito le informazioni rese da alcuni testimoni, hanno approfondito i contorni della vicenda, per fare chiarezza sull’accaduto, riuscendo non solo a risalire all’identità del presunto colpevole nell’immediatezza dei fatti, ma anche a raccogliere ulteriori gravi indizi a suo carico, ricompresi nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese, su richiesta della locale Procura della Repubblica, con l’accusa di tentato omicidio, porto illegale di arma da fuoco clandestina ed evasione.
La perquisizione dell’abitazione del 35enne, eseguita in seguito all’esecuzione del provvedimento restrittivo, ha consentito inoltre di trovare 11 grammi di hashish e un bilancino di precisione, che sono costati al termitano una denuncia in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
Al termine dell’attività di polizia, l’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Termini Imerese a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.