giovedì, Marzo 6, 2025

Guida col cellulare, ritirate 28 patenti in provincia di Messina

polstrada palermo

Continua l’attività di contrasto della Polizia Stradale di Messina sull’uso improprio dei dispositivi mobili alla guida, molto spesso causa di sinistri stradali.

Nel corso di questi servizi, sono state ritirate 28 patenti di guida, decurtati 140 punti ed elevate sanzioni per 7.000 euro. L’attività di verifica si è incentrata sia all’interno dei centri abitati che fuori, con l’obiettivo precipuo di contrastare un fenomeno purtroppo ancora molto diffuso e causa di numerosi sinistri stradali, nonostante l’inasprimento delle sanzioni introdotte dalla nuova normativa. Si rammenta, infatti, che la violazione è punita con una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 250 a un massimo di 1.000 euro e alla perdita di 5 punti dalla patente. Si applica, inoltre, sin dalla prima infrazione, la sospensione della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi.

L’infrazione prevede pure l’ulteriore applicazione della sospensione breve da 7 a 15 giorni della patente che viene applicata in automatico dall’agente accertatore qualora il trasgressore abbia un punteggio sulla patente inferiore a 20 o 10 punti per effetto di decurtazioni precedentemente subite.
“L’uso improprio del cellulare alla guida è un comportamento estremamente pericoloso e irresponsabile – dichiara il Dirigente della Polizia Stradale di Messina Antonio Capodicasaperché distogliere l’attenzione dalle operazioni di guida, aumenta il rischio di incidente. Scrivere, ad esempio, un breve messaggio equivale a 10 secondi di distrazione che, alla velocità di 100 Km/h, corrispondono a circa 300 metri di percorrenza senza guardare la strada, andando incontro a quella che viene definita cecità attentiva. I controlli, pertanto, proseguiranno anche nelle prossime settimane al fine di innalzare i livelli di sicurezza stradale”.
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