sabato, Marzo 15, 2025

Montalbano Elicona: “E’ necessario un presidio di 118 medicalizzato ed operativo h24!”

Seus 118 ambulanza generica

Il servizio di emergenza 118 opera a Montalbano Elicona con preoccupante discontinuità, mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei nostri cittadini.

Questa la segnalazione del sindaco avvocato Nino Todaro, inviata al Presidente della Regione Siciliana, all’assessore regionale alla sanità, al direttore generale dell’Asp di Messina, al dirigente generale del dipartimento per la pianificazione strategica, ai deputati regionali Antonio De Luca, Bernardette Grasso, Giuseppe Galluzzo, Giuseppe Laccoto, Matteo Sciotto, Calogero Leanza, Giuseppe Lombardo e Cateno De Luca al deputato nazionale Tommaso Calderone.

“E’ una situazione di grave disagio ed umanamente non più sostenibile che da tempo affligge la nostra comunità. Tali disservizi, purtroppo, non sono episodi isolati, ma rappresentano una problematica ricorrente che desta profonda preoccupazione nella nostra comunità poiché i cittadini si sentono abbandonati e temono per la propria incolumità.”

Da mesi, ormai, ha evidenziato il primo cittadino, risulta assente quasi sempre il personale autista unitamente agli altri operatori del servizio che, addirittura, in alcune occasioni, risultano distaccati presso altri centri di primo soccorso. Tutto ciò avviene in assenza di qualsiasi preavviso o comunicazione, di fatto lasciando colpevolmente sospeso il relativo servizio di pronto soccorso.

Il sindaco, allorquando, nelle scorse settimane aveva avuto sentore di tale stato di cose,
aveva personalmente disposto accertamenti e verifiche.

“Credo sia comprensibile a tutti che il disagio che ne deriva è enorme poiché risulta
impossibile affrontare le emergenze mediche, sia per la prevalenza di popolazione anziana sia per i turisti che si recano in visita nel nostro Borgo, a cui viene continuamente negato il diritto al soccorso sanitario urgente tramite trasporto in ambulanza al più vicino presidio ospedaliero. E’ ormai da tempo che persiste tale condizione e non è più tollerabile.”

Sin dal suo insediamento, unitamente all’esecutivo ed al presidente del consiglio comunale
avvocato Giovanni Tortora, il sindaco Todaro ha interpellato tutti gli organi dell’amministrazione sanitaria, per ottenere un rafforzamento del presidio del 118 del paese, da sempre non medicalizzato e in servizio solo h12.

Ma nessuno ha mai voluto veramente ascoltare le sue richieste, anzi da ultimo si è
determinato di fatto un peggioramento del minimo servizio ad oggi garantito. Un paese montano, distante oltre 30 minuti dall’ospedale più vicino, si ritrova senza alcun
tipo di presidio di primo soccorso, con tempi di intervento che si allungano a dismisura.

“Montalbano Elicona ha tutto il diritto, al pari di tutte le altre località montane, ad
avere un presidio di 118 medicalizzato ed operativo h24. Lo abbiamo ribadito in tutte le sedi e continueremo a ribadirlo: è assurdo, oltre che totalmente anti-economico, che ogni qualvolta via sia la necessità di un intervento dell’ambulanza medicalizzata, questa debba provenire dai paesi vicini (come San Piero Patti o Falcone) per poi fare il percorso inverso verso gli ospedali delle località marittime.”

Inoltre avere un presidio medicalizzato diventa di fondamentale importanza anche
nell’ottica dello sviluppo-turistico economico del paese, dato che molte iniziative che sta portando avanti come Amministrazione, volte proprio all’obiettivo della crescita del nostro paese, richiedono la necessaria presenza di un servizio di pronto intervento efficiente e funzionante.

“Siamo pronti a portare avanti ogni tipo di azione, anche legale, per garantire il sacrosanto
diritto alla salute dei loro concittadini. Chiedo pertanto un celere riscontro alla presente sulle azioni che verranno intraprese per risolvere la problematica e soprattutto urgente intervento risolutivo, significandoVi anche l’amarezza ed il disappunto nel dover richiedere per la mia comunità la garanzia di diritti fondamentali per la salute dei miei
concittadini. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e sarei lieto di poter partecipare a un incontro per discutere di questa problematica.”

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