Ci sono alcune news riguardanti i due immobili popolari di via Lucio Piccolo di Capo d’Orlando; da un lato, grazie ad una somma urgenza, si sta procedendo alla pulizia dei cantinati per eliminare tutti i reflui che si sono depositati nel corso del tempo e all’installazione del pompe. E’ questo si sapeva già. Ciò che non si sapeva è che l’istituto autonomo case popolari di Messina provvederà a migliorare l’impianto di smaltimento delle acque nere, realizzando pozzetti intermedi per colonna, che serviranno a selezionare ulteriormente i reflui – oltre all’ausilio della griglia di filtraggio, evitando il blocco di tutto l’impianto, nell’eventualità dovessero finire, come è già accaduto, oggetti che invece si sarebbero dovuti conferire attraverso i canali della raccolta differenziata.
Tutto questo verrà realizzato nel brevissimo periodo, mentre la cabina di regia composta da Iacp di Messina, comune di Capo d’Orlando ed Rfi sta predisponendo il progetto definitivo che consentirà di realizzare l’intervento dell’impianto di smaltimento a cascata, con un nuovo passaggio attraverso il sito di Rfi, utile a raggiungere l’impianto fognario comunale di via Piave.
Nel momento in cui sarà realizzato il progetto definitivo, gli immobili popolari di via Lucio Piccolo avranno a disposizione due impianti per smaltire le acque nere: quello realizzato con Rfi ed il comune paladino e quello originario con le pompe di sollevamento, da attivare nel caso in cui si dovessero registrare blocchi nell’impianto a caduta.
Su tutti questi interventi c’è il massimo impegno del commissario straordinario dello Iacp Messina Giovanni Rovito, che è venuto personalmente a Capo d’Orlando per sincerarsi della situazione e seguire l’evolversi della progettazione fino alla conclusione di tutti i lavori.
