Un vero e proprio attacco frontale a Capo d’Orlando, quello del Presidente del Consiglio Cristian Gierotto e di due consiglieri di maggioranza, Fabio Colombo e Massimo Reale, contro l’Amministrazione Comunale guidata da Franco Ingrillì.
Maretta dunque all’interno della coalizione: tema centrale l’allargamento dell’isola pedonale, con il nostro servizio realizzato qualche giorno fa che aveva sollevato una forte polemica. Molti cittadini si sono detti contrari, commentando sui social network e andando contro il provvedimento.
Adesso a prendere voce sono i tre consiglieri, che attraverso una nota diramata questa mattina, prendono una posizione forte contro l’allargamento, giudicato “Oggettivamente mal concepito”.
“Si tratta di un intervento che, come ben noto, è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, il cui intento era quello di riqualificare una zona centrale della nostra città. E’ doveroso e, quanto mai opportuno, esprimere il nostro punto di vista, nel pieno rispetto dei ruoli all’interno del gruppo di maggioranza che sosteniamo in maniera incondizionata sin dal primo giorno.
In varie occasioni, abbiamo più volte espresso il nostro parere su diversi aspetti che oggi sono oggetto di questa nostra presa di posizione.
Due su tutti:
1) mantenimento della viabilità su via Amendola e via Umberto per non compromettere la disponibilità di parcheggi facendo preliminarmente un test anche e soprattutto in vista della stagione estiva;
2) preservare gli spazi verdi esistenti, modificandoli per rendere lo slargo più funzionale alla fruizione da parte di tutti;
Va evidenziato che, la minoranza consiliare ha presentato una proposta alternativa, chiedendo l’ampliamento dell’isola pedonale nelle due vie interessate, un suggerimento che, a nostro avviso, avrebbe meritato un importante approfondimento, necessario per capire come bilanciare le esigenze della viabilità, con quelle di un centro cittadino più vivibile e accessibile.
Mentre in molte città del mondo si promuovono soluzioni ecologiche e “green” per migliorare la qualità della vita dei cittadini, a Capo d’Orlando si è realizzata una piazza, andando nella direzione opposta.
Il nostro è un orientamento che deve tenere conto delle necessità ecologiche ed ambientali che il nostro tempo impone. Avevamo detto per tempo, che la palma presente al centro della piazza andava sostituita con alberi più gradevoli alla vista e meno pericolosi, ma soprattutto, più efficaci nel regalare zone ombreggiate per chi volesse trascorrere del tempo nella piazzetta.
La politica – si legge nella nota – è fatta principalmente di confronto e ascolto, cosa che “anche noi” avremmo desiderato avere.
Non possiamo ignorare il fatto che, in una zona centrale della città, la mancanza di spazi verdi e alberature sia un problema che va affrontato.
Chiediamo quindi, che venga modificato con urgenza ciò che “oggettivamente” è stato mal concepito, in modo tale da rendere ancora più bella e vivibile la NOSTRA amata Capo d’Orlando, proiettandola verso un futuro che passa attraverso un sano equilibrio tra sviluppo, sostenibilità e qualità della vita.”
Un comunicato netto, che potrebbe segnare una spaccatura in maggioranza, magari con vista 2027.