Buone nuove per la stazione di Palermo Notarbartolo che ha cambiato volto. Ma ci sono novità anche per le stazioni di Milazzo e Messina Centrale.
Grazie ad un finanziamento di circa 5 milioni di euro, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha messo in atto l’importante progetto di riqualificazione della stazione, situata in un punto strategico della città e snodo delle due linee del Passante e dell’Anello Ferroviario di Palermo. Gli interventi hanno mirato alla riqualificazione del fabbricato viaggiatori, del sovrappasso e al miglioramento dell’accessibilità.
La stazione di Palermo Notarbartolo è inserita nel Piano Integrato Stazioni che prevede la riqualificazione di oltre 600 stazioni su tutto il territorio nazionale; tra queste, quelle più grandi in cui si muove circa il 90% dell’utenza ma anche stazioni medio – piccole di particolare rilevanza strategica, in relazione alle richieste espresse dalla collettività e dagli stakeholder istituzionali.
Per quel che riguarda la stazione di Milazzo sono stati completati gli interventi al fabbricato viaggiatori e per l’accessibilità, finanziati con fondi PNRR; in corso gli interventi per la riorganizzazione delle aree esterne.
Alla stazione di Messina Centrale sono iniziati e proseguono i lavori per il miglioramento dell’accessibilità (innalzamento dei marciapiedi a 55 cm dal fascio binari per agevolare la discesa/salita dal treno e il consolidamento e il restyling delle pensiline) e, come da cronoprogramma, nel mese di marzo è stato avviato il cantiere sull’edificio di stazione a marzo, gli interventi sono finanziati con fondi PNRR.
Altri lavori sono previsti nelle stazioni di Siracusa, Acireale e Marsala.
Il dato complessivo dell’investimento in Sicilia per gli interventi nelle stazioni di Acireale, Marsala, Messina, Siracusa, Palermo Notarbartolo e Milazzo è di oltre 100 milioni di euro, il 50% finanziati con fondi PNRR.