Il territorio di Messina, compreso delle isole, può vantare ben tre vini con Denominazione di origine controllata (DOC) Faro, Mamertino e Malvasia delle Lipari.
Un numero che non molti altri territori italiani riescono a raggiungere, per questo nasce l’evento “MEdoc”, patrocinato e supportato dall’Amministrazione comunale e organizzata da AIS – Associazione Italiana Sommelier Sicilia, in programma per sabato 22 e domenica 23 marzo presso la Camera di Commercio di Messina.
Questa rassegna enologica sulle tre DOC del messinese arriva alla sua terza edizione e vuole valorizzare e promuovere queste eccellenze, non solo nel territorio, dove molto spesso sono ancora sconosciute, ma anche favorire il confronto con altri vini DOC prodotti fuori dalla regione siciliana.
Durante la seconda giornata dell’evento vi saranno ben tre Masterclass, una sfida tra vini prodotti nel territorio messinese e siciliano, ma anche fuori regione. Non mancherà l’occasione per il pubblico di poter degustare i prodotti delle aziende produttrici dei tre vini DOC Faro, Mamertino e Malvasia delle Lipari, con l’apertura domenica 23 dei banchi d’assaggio.
“Siamo giunti alla terza edizione di un evento nato per caso nel 2022 con i colleghi di AIS Sicilia. Quando abbiamo deciso di accendere i riflettori su una realtà enologica di grande interesse, ma ancora poco conosciuta riuscendo così a valorizzare il territorio unico di Messina” – esordisce il responsabile eventi di AIS Sicilia Gioele Micali
Perché venga applicata la denominazione DOC è necessario che un vino soddisfi uno standard di qualità definito e sia prodotto all’interno della regione specificata. Deve rispettare regole severe in merito alle varietà di uva consentite, all’invecchiamento minimo incluso l’uso di botti, al contenuto alcolico minimo e ad altri fattori.
“Il brand Messina è per noi, come amministrazione – afferma l’assessore alle Attività produttive e promozionali Massimo Finocchiaro – sempre prioritario e la promozione del territorio passa anche da questi eventi che consolidano le eccellenze della nostra provincia fino a raggiungere l’obiettivo di esportarle oltre i confini regionali.”
Giuseppe Campagna, direttore generale della Città Metropolitana di Messina, aggiunge che è essenziale creare una rete tra le associazioni e gli enti del territorio in modo da promuoverlo e valorizzarlo in sinergia.
Articolo di Dalila Grimaldi
