Si è avvalso della facoltà di non rispondere Angelo Pio Scaffidi Fonte, 20eenne santagatese arrestasto lo scorso 24 marzo. Questa mattina ha incontrato il GIP Eugenio Aliquò, per l’interrogatorio di garanzia, assistito dal suo legale di fiducia, l’avvocato Rosario Di Blasi.
Il giovane, con una sfilza di gravi accuse a suo carico, formulate dalla Procura della Repubblica di Patti, raggjunto da ordinanaza di misura cautelare persinale, al momento è detenuto in carcere a Barcellona PG. Il 20enne è accusato di furto aggravato, danneggiamento aggravato, minacce e violenza a PU, ed estorsione aggravata e in concorso; fatti, secondo l’ipotesi accusatoria della Procura, avvenuti, alcuni in concorso con altre persone ed in rapida sequenza, nel giro di poche settimane, tra fine novembre 2024 e gennaio 2025 a S. Agata di Militello e Rocca di Capri Leone.
Questa mattina in aula il ragazzo ha scelto di non parlare. “Ho trovato il mio cliente molto provato dalla detenzione” ha dichiarato il suo legale, l’avvocato Di Blasi. “È molto scosso, stante la giovane età e ha scelto di non parlare. Questa difesa, al momento, si è riservata di valutare approfonditamente la grande mole di atti, composta tra l’altro da immagini e fimati, e scaturita dalle indagini di polizia e carabinieri.” Ha aggiunto il legale che questa mattina ha anche presentato istanza al GIP per chiedere una misura meno afflittiva per il 20enne. Richiesta sulla quale il Procuratore Capo, Angelo Vittorio Cavallo, che stamattina ha presenziato all’interrogatorio, ha già espresso parere negativo. Il legale, in attesa della decisione del giudice, non esclude la possibilità di ricorso al Tribunale del Riesame.
