Da tempo, il Comando Provinciale Carabinieri di Messina si occupa di sensibilizzare gli anziani, attraverso l’organizzazione di incontri pubblici, sulle tante truffe che circolano, nel cui mirino vi sono le persone più fragili.
Proprio questa mattina è stato eseguito, in tale ambito, l’ennesimo arresto da parte ei Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello. Un 21enne di Catania è agli arresti domiciliari con l’accusa di truffa aggravata ai danni una donna anziana, che abbiamo evidenziato nel servizio precedente. Il programma di incontri, organizzati dai Carabinieri di Messina, si è esteso anche in favore degli istituti scolastici. L’obiettivo, in questo caso, è parlare ai più giovani di legalità e discutere tematiche attuali, come quelle relative alla violenza di genere e alla sicurezza stradale.
Argomenti in cui l’Arma dei Carabinieri è da sempre in prima fila per prevenire condotte rischiose, impegnandosi per diffondere tra i ragazzi la “Cultura della Legalità” e sensibilizzarli, anche, sulle novità apportate al Codice della Strada, nello specifico le conseguenze che possono derivare dalle cattive condotte alla guida, come la distrazione, l’eccesso di velocità e la guida sotto l’influenza di alcol o droghe.
Su tale scia, nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno incontrato circa 300 tra studentesse e studenti di elementari e medie dell’Istituto Comprensivo “L. Petri” di Santa Teresa di Riva e della scuola media nella sede distaccata di Savoca.
Non si è trattato di una lezione, ma di un confronto, condotto con un linguaggio chiaro, diretto e ricco di esempi pratici, che ha visto i ragazzi partecipare attivamente, ponendo domande e raccontando dubbi ed esperienze personali.
La diffusione della cultura della legalità rappresenta un pilastro per la crescita del territorio, per questo nei prossimi mesi, i Carabinieri di Messina, faranno visita ad altri istituti scolastici, con la finalità di investire nella formazione delle nuove generazioni.
Dalila Grimaldi