Ultimo incontro della pool promozione che ha già decretato la squadra che più di altre ha meritato la promozione in A1: San Giovanni in Marignano.
Al PalaRescifina si incontrano Akademia Sant’Anna e Trentino Volley due squadre che hanno “fallito” le aspettative della partenza, due squadre che sono passati da partite giocate ad altissimo livello, a incontri molto deludenti. Eppure i roster lasciavano presagire altre posizioni in classifica generale; Trento, in corso d’opera, ha cambiato allenatore nonostante avesse puntato sull’ex tecnico della nazionale femminile Davide Mazzanti; Akademia dopo la regular season, ha perso la “bussola” mostrando una fragilità caratteriale che per giocatrici del loro livello è inaccettabile.
Le prestazioni e l’atteggiamento di qualche atleta, ha costretto la società ad assumere decisioni drastiche per ridare serenità ed equilibrio allo spogliatoio. Lo scontro del PalaRescifina rappresenta per Trentino Volley l’ultima possibilità per partecipare ai play off in quanto, rischia di perdere il quinto e ultimo posto utile, per mano di Brescia impegnata nella gara di Padova. Coach Michele Parusso ha schierato Trentino Volley con questo starting six: palleggiatrice: Vittoria Prandi; centrali: Beatrice Molinaro e Giulia Marconato; schiacciatrici: Aneta Zojzi e Virginia Ristori; opposto: Emila Weske; libero: Silvia Fiori. Coach Fabio Bonafede ha risposto con questo starting six: palleggiatrice: Giulia Carrano; centrali: Rossella Olivotto e Dalila Modestino: schiacciatrici: Aurora Rossetto e Mychael Vernon; opposto: Bintu Diop: libero: Giogia Caforio.
Primo punto della partita realizzato dall’americana di Akademia Mychael Vernon con una bella schiacciata da posto 4. Le due squadre si fronteggiano a muro, una dei fondamentali più efficaci per entrambe le compagini. L’incontro non decolla, manca quella spinta in più soprattutto in fase di difesa e ricostruzione. Nella prima parte del set a distinguersi è la schiacciatrice di Messina Vernon che, grazie alla sua potenza di gambe, riesce al alzarsi sopra il muro avversario.
Primo vero break dell’incontro sul 13 a 10 per Akademia, coach Parusso interrompe il gioco chiamando time out. Sempre sul servizio della Vernon Messina allunga nel punteggio facendo capire che la batosta subita mercoledì scorso è servita per far suonare la carica, dimostrando di essere ancora una squadra vincente. Coach Parusso è costretto a chiamare il suo secondo time out sul punteggio di 17 a 11 per Akademia Sant’Anna. Il tecnico trentino comincia ad attingere alla sua panchina anche se, molto corta a causa degli infortuni di Dominika Giuliani e Dayaba Kosareva, mettendo in campo la Bassi al posto della Zojzi. Seconda parte del set, la partita diventata un monologo con la sola Akademia a dettare i tempi grazie soprattutto alla buona vena di Bintu Diop. Con una pipe della Olivotto si chiude il primo set a vantaggio di Akademia con il punteggio di 25 a 16.
Nel secondo set, dopo un inizio positivo da parte di Trentino Volley, Akademia riprende a macinare gioco, a schiacciare positivamente affidandosi alla Diop e alla Vernon: buona anche la prestazione della Rossetto e della Olivotto. Break di Akademia, coach Parusso cerca di sistemare soprattutto la fase difensiva e chiama time out sull’8 a 4 per Akademia. Fabio Bonafede sistema a dovere il muro, anche la Modestino sale in cattedra diventando insuperabile.
Akademia allunga nel punteggio e Parusso spende il secondo time out sul punteggio di 14 a 6 per Akademia Sant’Anna. Continua a picchiare forte Bintu Diop, il muto di Trentino Volley non riesce a trovare le giuste misure e Messina allunga nel punteggio. Continua la fase di appannamento da parte della squadra trentina che non riesce neanche a costruire con efficacia tanto che l’arbitro Colucci fischia un fallo di doppia alla palleggiatrice Vittoria Prandi. Errori anche al servizio per Trentino Volley e Akademia Sant’Anna si avvicina a grandi passi verso la vittoria del secondo set. Su ace di Bintu Diop si chiede il secondo set a favore di Akademia con il punteggio di 25 a 14.
Anche il terzo set rispecchia l’andamento dei due precedenti, una piccola reazione d’orgoglio di Trentino Volley, rende la gara più avvincente. Akademia doppia nel punteggio Trento 8 a 4, coach Parusso ferma il gioco con il suo primo time out. Ormai rassegnato Trentino Volley gioca per onorare l’incontro e soprattutto guardando al risultato di Brescia, diretta concorrente per il quinto posto utile per disputare i play off; risultato di Padova che sorride alla squadra trentina per cui, Brescia dovrà accontentarsi del sesto posto in classifica. Bintu Diop continua a caricare le sue compagne di squadra per arrivare al 3 a 0 finale considerato che dall’altro lato del campo c’è una squadra demotivata e incapace di reagire alle bordate piazzate delle giocatrici del presidente Fabrizio Costantino.
Alla fine ha vinto la squadra più motivata quella che voleva la vittoria di fronte al suo pubblico e suggellare un campionato che nonostante alti e bassi è stato disputato con grande intensità Una schiacciata di Bintu Diop chiude il terzo set e l’incontro sul punteggio di 25 a 21 per Akademia Sant’Anna.
Adesso piccola pausa di riflessione poi, domenica 6 aprile prima gara dei play off contro Busto Arsizio. Bonafede può contare su una squadra ritrovata, le gare con le lombarde si possono giocare con più tranquillità. Il tecnico siracusano ha sempre creduto e scommesso sulle qualità tecniche delle sue atlete nonostante, l’aspetto caratteriale abbia influito negativamente sul risultato finale. Una squadra Akademia Sant’Anna, che nei momenti difficili, ha mostrato una reazione positiva; come va ripetendo coach Bonafede, i play off sono un’altra cosa e Messina raggiunge questo appuntamento per la seconda volta consecutiva, sempre sotto la guida del tecnico siracusano. La città attende una prestazione di altissimo valore da parte di Rossetto e compagne perché, Busto Arsizio è una squadra battibilissima. Forza Akademia Sant’Anna Messina.
L’incontro del PalaRescifina è stato diretto da Marco Colucci e Giorgia Spinnicchia.