Gli agenti della Polfer di Messina hanno rintracciato all’interno della stazione centrale due minori eritrei che si erano allontanati arbitrariamente da una comunità del messinese cui sono stati riaffidati. E’ uno dei passaggi dell’operazione “Viaggiare Sicuri” della Polizia Ferroviaria della Sicilia.
Questo il bilancio dell’operazione: un arrestato, 4 indagati, 2 minori rintracciati, 821 persone controllate, 130 bagagli ispezionati, 9 sanzioni elevate, 64 agenti impegnati in 62 scali ferroviari della Sicilia; l’operazione, durante la terza giornata dell’anno denominata “Viaggiare Sicuri”, è stata organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed è finalizzata ad incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario e contrastare le attività illecite.
Sotto il coordinamento della sala operativa compartimentale della Polfer, gli agenti della Polfer, equipaggiati con i metal detector e con smartphone di ultima generazione per velocizzare i controlli, sono stati dislocati nei punti più sensibili degli scali siciliani, sui treni e nel deposito bagagli della stazione centrale di Palermo, con il supporto, in quest’ultimo impianto, anche delle unità cinofile della Questura di Palermo.
Proprio il fiuto del cane King, ha permesso agli agenti della Polfer di Palermo di individuare un giovane di 25 anni in possesso di una modica quantità di hashish, poi sequestrata, mentre il ragazzo è stato segnalato alla locale Prefettura.
Gli agenti della Polfer di Catania, invece, hanno elevato sanzioni al codice della strada per circa 400 Euro a degli automobilisti coinvolti in un incidente stradale nel piazzale antistante la stazione mentre una donna sorpresa ad attraversare i binari di quella stazione centrale è stata sanzionata.
Ulteriori sanzioni al codice della strada per circa 6.500 Euro sono invece state comminate dagli agenti della Polfer di Caltanissetta ad una donna per un ciclomotore, poi sequestrato, senza assicurazione guidato dal figlio minorenne che, al controllo di polizia, è risultato non avere la prescritta patente, non esibendo neanche il certificato di circolazione.