giovedì, Aprile 17, 2025

Messina: Istituto d’Istruzione Superiore “Antonello”, orgoglio messinese

antonello coperetina

Girando per i corridoi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Antonello”, guardando docenti ma, soprattutto studenti, si percepisce che in tutti c’è la consapevolezza di essere una realtà importante nel panorama scolastico nazionale e internazionale. Una conoscenza non solo teorica, ma frutto di una preparazione fatta sia di ascolto che di manualità, elementi efficaci per prendere “coscienza” delle proprie capacità, dando adeguato spazio alla creatività. Un equilibrio perfetto che la dirigente scolastica dell’Istituto “Antonello” Laura Tringali, ha sottolineato “essere il risultato di un processo di apprendimento in cui la dimensione cognitiva passa attraverso una didattica innovativa, supportata dalla tecnologia, finalizzata a rendere gli studenti “autonomi” nello sperimentare percorsi conoscitivi”.

L’apprendimento quindi, come costruzione attiva messa in relazione con le conoscenze già possedute dai ragazzi, applicate a situazioni concrete. Sicuramente fiore all’occhiello di un percorso di maturazione sempre più innovativo, la cucina Masterchef. Laura Tringali, dirigente scolastica pragmatica che non lascia nulla d’intentato, “desidera rendere concrete ed attive le idee frutto di strategie, di collaborazioni costanti, di voglia di andare oltre i limiti, non accetta che sterili ed aridi equilibri di bilancio, possano incidere o impedire ad una visione avveniristica e lungimirante di diventare realtà”.

La preside ci presenta le 12 postazioni tecnologiche, della sala Masterchef, innovative per dinamica e concezione, collegate a un “ledwall”. Questo laboratorio 4.0 di Enogastronomia, è stato fortemente voluto e progettato da Nino Iannazzo responsabile del settore tecnico dell’Istituto Antonello sotto l’attenta direttiva di Laura Tringali. La fattiva collaborazione del corpo docente con la dirigente, rappresenta sicuramente la ricetta vincente di un istituto che si conferma essere scuola d’eccellenza infatti, i riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale, testimoniano l’alta qualificazione professionale.

I laboratori di cucina e di pasticceria assegnano un valore aggiunto all’Istituto Antonello inoltre, contribuiscono a promuovere la filiera agroalimentare valorizzando i prodotti locali tipici del territorio messinese oltre che siciliano. I servizi della ristorazione legati alla enogastronomia, si caratterizzano per una formazione tecnico professionale attenta a valorizzare e promuovere la tipicità dei prodotti; gli studenti acquisiscono competenze consentendo loro di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione di alimenti e derivati; ancora, di operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali. I giovani studenti dell’Antonello guidati dai loro docenti, individuano le nuove tendenze enogastronomiche emergenti in modo da essere pronti ad affrontare le sfide future.

A questo proposito, la dirigente Laura Tringali “ha voluto ricordare i molteplici riconoscimenti nazionali e internazionali che gli studenti dell’Antonello hanno ricevuto e ricevono”. Un universo socio-culturale della cucina e dell’alimentazione che ogni anno tocca il picco di iscrizioni, legato quasi sicuramente al desiderio di affermarsi in una professione entusiasmante, per certi aspetti difficili. Impegno fisico, orari massacranti, retribuzioni a volte al di sotto di quelle previste dai contratti di lavoro, fanno riflettere i ragazzi su quello che sarà il loro reale futuro ma, alla fine, il desiderio di affermarsi è più forte di ogni difficoltà. L’Istituto Antonello ci confida la dirigente Laura Tringali, “riesce a contribuire ad avviare nel mondo del lavoro giovani professionisti preparati e desiderosi di mettersi in gioco per dimostrare le proprie capacità e competenze”. In un mondo dove dilaga un’iperproduzione di contenuti sul cibo, dai programmi televisivi ai social, e dove chiunque, con una telecamera in mano e una cucina a disposizione, mettendo insieme un paio di ingredienti, può diventare un influencer gastronomico, la scuola rimane l’unica vera fucina dove i ragazzi ricevono una formazione teorico pratica di altissimo livello.

L’aula Masterchef dell’Istituto Antonello, avveniristica e anticipatrice di tendenze, permette agli studenti di seguire le indicazioni dei docenti in maniera completa. Nino Iannazzo ha comunicato che “l’aula è già operativa e gli studenti stanno acquisendo quelle conoscenze che potranno utilizzare nella ristorazione del futuro”; infatti, impiegare l’industria 4.0 nella ristorazione, ha proseguito Iannazzo, “significa integrare tecnologie avanzate come l’automazione, l’intelligenza artificiale, ottimizzando i processi di produzione e migliorando la qualità dei servizi offerti”. L’utilizzo di attrezzature industria 4.0 intelligenti, ha concluso il responsabile tecnico Nino Iannazzo, “permettono molteplici funzioni, tra cui regolare autonomamente temperature, tempi di cottura e altre variabili cruciali, garantendo risultati di alta qualità”.

Adesso toccherà ad altri Istituti dello stesso indirizzo, tenere il passo dell’Antonello perché, il percorso tecnologico non aspetta chi, come gli studenti messinesi stanno anticipando i tempi, probabilmente riceveranno offerte di lavoro in linea con la loro preparazione. Laura Tringali “ci confida alcuni sogni nel cassetto che potrebbero concretizzarsi molto presto: una fondazione dedicata all’inclusione e al “dopo di noi”, e quindi ad una vita sostenibile per tutti; ancora, un dehor altamente innovativo; una piscina per consentire ai ragazzi “speciali” e a tutti gli altri studenti, di fare attività non solo sportiva ma anche “riabilitativa”; infine, un orto didattico a chilometro zero oltre a percorsi di digitalizzazione”. L’Antonello, afferma la dirigente, “è anche polo regionale per un progetto d’internazionalizzazione organizzato dal Ministero dell’Istruzione e del merito con l’associazione Intercultura che coinvolge circa 30 Istituti su tutto il territorio nazionale”;

la scuola di viale Giostra, tra l’altro, è polo provinciale per il cyberbullismo e possiede uno sportello per l’autismo. Laura Tringale infine, con grande orgoglio dichiara che “l’Antonello è una scuola altamente inclusiva dove, studenti extracomunitari e studenti con difficoltà, sono perfettamente integrati per cui, nessuno si sente escluso ma, tutti collaborano per contribuire ad essere parte attiva sia della scuola che della società”.

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