Incidere positivamente sull’intera comunità scolastica con una visione educativa all’avanguardia che abbraccia inclusione, innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile in un rapporto di condivisione con svariate realtà scolastiche europee. E’ la sintesi del progetto “Still – Sustainability and Technology for Inclusive Lifelong Learning” concluso all’Itt-Lssa “Copernico” di Barcellona Pozzo di Gotto, diretto dalla professoressa Angelina Benvegna.
Il progetto, finanziato nell’ambito del programma Erasmus KA122 e concluso il 28 febbraio 2025, si è distinto per la sua capacità di integrare le direttrici del Pnrr, in particolare il programma “Next Generation Classrooms”, con una visione educativa all’avanguardia che abbraccia inclusione, innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile.
“Still” è nato con una visione chiara: creare una scuola aperta al mondo, capace di coinvolgere attivamente studenti e docenti in un processo di crescita personale e professionale. Tra i suoi obiettivi rientravano la promozione del confronto tra pari in contesti multiculturali, il potenziamento delle competenze linguistiche dei partecipanti, la promozione degli obiettivi dell’Agenda 2030, la valorizzazione della diversità culturale come risorsa, il potenziamento della cittadinanza europea.
Uno dei punti di forza del progetto è stata l’adozione di tecnologie immersive come la realtà aumentata e virtuale, protagoniste nei percorsi di formazione docenti e nelle attività laboratoriali rivolte agli studenti.
Il progetto ha sperimentato diverse modalità di mobilità: mobilità di gruppo per gli studenti in Spagna, Olanda e Portogallo nel primo semestre del 2024, accoglienza in ingresso di studenti e docenti da Romania, Belgio, Polonia, Spagna, Olanda, Portogallo e Irlanda, job shadowing e corsi strutturati per i docenti in Austria, Francia, Repubblica Ceca, Olanda, Finlandia.
Il progetto, che ha coinvolto nelle mobilità in uscita 21 studenti e 10 docenti, ha fatto registrare un numero altissimo di partecipanti durante le attività di accoglienza sia tra gli studenti che tra i docenti.
Per gli studenti, i benefici sono stati molteplici: dall’ampliamento delle competenze linguistiche e digitali, al rafforzamento del lavoro in team, fino allo sviluppo di comportamenti responsabili e sostenibili.
Per i docenti, “Still” ha rappresentato un’occasione per innovare la propria didattica, rafforzare le competenze digitali, potenziare la padronanza dell’inglese e acquisire nuove strategie per coinvolgere gli studenti e valorizzarne le potenzialità, stimolando pensiero critico ed empatia.
“Still” ha dimostrato che i progetti Erasmus rappresentano un motore di rinnovamento per tutta la comunità scolastica. Attraverso l’integrazione tra tecnologia, inclusione e internazionalizzazione, la scuola si prepara a diventare uno spazio in cui ogni studente può riconoscersi, crescere e scegliere consapevolmente il proprio futuro. Educare oggi significa preparare al mondo di domani.
Nel panorama dell’istruzione europea, i progetti Erasmus+ KA122 sono molto più di semplici esperienze di mobilità, ma sono vere e proprie leve di trasformazione educativa e culturale. Soprattutto attraverso percorsi formativi all’estero, si punta a rafforzare l’identità europea, rispondendo a esigenze concrete del sistema scolastico contemporaneo, sempre più chiamato a confrontarsi con sfide globali come l’inclusione, la digitalizzazione e la sostenibilità.