giovedì, Aprile 24, 2025

Messina: Cbf Balducci Macerata al Palarescifina conquista la serie A1 battendo Akademia Sant’Anna per 3 a 1. MVP Asia Bonelli

gara copertina 1 (1)

Dopo la pesante e netta sconfitta subita a Macerata, Akademia Sant’Anna si è presentata davanti al suo pubblico che ha riempito gli spalti del PalaRescifina come mai quest’anno, per cercare di allungare la sfida, portandola a gara tre. Fare dietrologia non serve a nulla, il primo set giocato da Akademia a Macerata, ha messo in evidenza due squadre che, insieme a San Giovanni in Marignano, meritano la promozione in A1. 

Due roster che si equivalgono, l’attacco punto di forza di entrambe e soprattutto, due liberi di altissimo livello e rendimento. Macerata già domenica scorsa ha fatto capire che la promozione la voleva raggiungere a qualunque costo mentre Akademia Sant’Anna, si è lasciata sopraffare delle solite amnesie e la rassegnazione di non riuscire a lottare ad armi pari, ha avuto il sopravvento. Questa sera si riparte senza se e senza ma, la città di Messina si aspetta una prestazione di alto livello; anche se molte atlete sono in partenza avendo già firmato con altre squadre, fino all’ultimo, in campo debbono lottare con anima e corpo per ricambiare la fiducia che società e pubblico hanno riposto su di loro.

Il campo ha decretato che la compagine più forte, più continua, quella che indubbiamente ha meritato la promozione in serie A1 è Cbf Balducci Macerata.

Coach Valerio Lionetti ha mandato in campo Macerata con questo starting six: palleggiatrice: Asia Bonelli, schiacciatrici: Valeria Battista e Daniela Soledad Bulaich; centrali: Alessia Mazzon e Sara Caruso; opposto: Clara Decortes; libero: Giulia Bresciani. Coach Fabio Bonafede ha schierato Akademia Sant’Anna con questo starting six: palleggiatrice: Giulia Carraro; centrali: Rossella Olivotto e Dalila Modestino; schiacciatrici: Aurora Rossetto e Mychael Vernon; opposto: Bintu Diop; libero: Giorgia Caforio.

Partita iniziata non a colpi di fioretto ma, con bordate dall’una e dall’altra parte proprio per non lasciare nulla d’intentato; subito in evidenza Bintu Diop e il muro di Olivotto e Modestino. Nel campo di Macerata la solita Clara Decortes a dettare legge. Primo break per Akademia Sant’Anna con Diop e Rossetto, Macerata risponde con una veloce al centro della Caruso. Il primo ace dell’incontro è di Giulia Carraro, sul 10 a 6 per Akademia coach Lionetti chiama time out. Akademia spinge forte sull’acceleratore e Macerata soffre la spavalderia delle ragazze di coach Bonafede.

Bintu Diop in grande spolvero riesce a superare il muro avversario da ogni parte del campo; Bulaich la più positiva tra le marchigiane. Verso la fine del primo set, anche Clara Decortes lascia il torpore iniziale e, mette in campo alcuni dei suoi colpi migliori. Sul 23 a 18 per Akademia, coach Lionetti interrompe il gioco con il suo secondo time out per cercare di spezzare la pressione agonistica della squadra peloritana. La mossa tecnica non riesce e Akademia Sant’Anna meritatamente si aggiudica il primo set con il punteggio di 25 a 18.

Inizio di secondo set più equilibrato rispetto al primo; Messina a condurre sempre il gioco e Macerata a rincorrere. Per la prima volta dall’inizio della gara Macerata si porta avanti nel punteggio 6 a 5 grazie anche ad un errore in ricezione della capitana di Akademia Aurora Rossetto la quale, prontamente si riscatta con una bella schiacciata da posto quattro. Battuta top spin di Giulia Carraro, risponde Macerata con una schiacciata della Bulaich che il primo arbitro giudica fuori; Lionetti non ci sta e chiama video check che da ragione ad Akademia Sant’Anna. Parte centrale del secondo set molto bella con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto con azioni di altissimo livello tecnico.

Questa volta tocca a coach Bonafede cercare di bloccare il gioco scintillante di Macerata che stacca di quattro lunghezze le peloritane; 16 a 12 per le marchigiane. Sale in cattedra anche Sara Caruso che, con le sue manone stampa un monster bloch in faccia a Bintu Diop. Macerata dopo la sberla subita nel primo set, fa vedere il suo gioco vario grazie alla Decortes, alla Battista e alla Bulaich servite alla perfezione da una delle migliori palleggiatrici di tutto il torneo: Asia Bonelli. Una sette messa fuori dalla Olivotto consente a Macerata di aggiudicarsi il secondo set con il punteggio di 25 a 19.

Partita in perfetta parità; dal terzo set in avanti, se le due squadre vorranno aggiudicarsi l’incontro, dovranno perfezionare la fase muro, difesa, ricostruzione. Parte male Akademia che sbaglia il servizio con la Carraro. Cambio palla, ed ancora un errore al servizio per le messinesi questa volta della Vernon. Ace dell’ex di turno Valeria Battista che trova impreparata la Rossetto. Bintu Diop dopo aver subito un muro dalla Caruso, piazza una pipe da posto uno, le risponde immediatamente Clara Decortes.

La partita diventa bellissima con azioni al cardiopalma, testimonianza di quanto sia cresciuto il livello della serie A2. Arriva la solita amnesia di Akademia, che come le è successo molto spesso durante tutto il campionato, smarrisce la lucidità e la varietà del gioco messo in luce nel primo set.

Leggera ripresa dal punto di vista psicologico e fisico di Akademia che riesce a recuperare qualche punto a Macerata. Parte finale di terzo set in equilibrio anche se Macerata stringe i denti per mantenere il vantaggio di due punti su Akademia. Ottimo servizio di Rossella Olivotto e le ragazze del presidente Fabrizio Costantino si portano ad un solo punto di distacco da Macerata. Il PalaRescifina diventa una bolgia che fa tremare i polsi alle giocatrici in campo. Per due volte il muro di Diop e Modestino chiudono la porta in faccia alla Decortes a Akademia si porta in vantaggio sul 21 a 20.

Mani fuori sempre della Decortes sul muro di Modestino e Diop; il punteggio ritorna in parità. Finale di terzo set bellissimo ed avvincente, grandissima pallavolo messa in luce da due squadre che certamente meriterebbero entrambe di passare nella massima serie. Continua il mani fuori della Decortes che si porta al servizio e mette giù un ace sulla Vernon; Macerata vince anche il terzo set con il punteggio di 25 a 23.

La prima parte del quarto set rimarca i due precedenti: Macerata con la Decortes crea scompiglio nella difesa di Akademia che non riesce a bloccarla a muro; non sono da meno nelle fila di Macerata, Battista e Bulaich; perfette le due centrali Caruso e Mazzon;

impeccabile con il tocco vellutato la palleggiatrice Asia Bonelli, impenetrabile e stratosferica il libero Giulia Bresciani.

Akademia Sant’Anna reagisce timidamente consapevole che ormai l’incontro ha preso la via di Macerata come pure la promozione in A1. Nulla da dire, Macerata è una squadra cresciuta in maniera esponenziale, un potenziale di altissimo livello che certamente, con gli opportuni rinforzi a posto quattro, offrendo un’alternativa a Clara Decortes, consolidando le centrali, potrà dire la sua anche nella massima serie. MVP della finale playoff la palleggiatrice di Macerata Asia Bonelli.

Coach Valerio Lionetti alla sua prima volta a Macerata, può veramente essere soddisfatto per la prestazione offerta dalle sue ragazze che sono riuscite a centrare l’obiettivo non mollando mai un secondo.

Akademia può recitare solo il mea culpa per i troppi errori commessi durante tutto il campionato che hanno compromesso il prosieguo della pool promozione; le troppe amnesie ed i cali di tensione hanno messo in luce una fragilità psicologica che, per una squadra di A2 è imperdonabile. Se poi aggiungiamo anche il fatto che qualche atleta aveva voglia di andare via da Messina per approdare ad altri lidi economicamente più allettanti, tirare le somme diventa un gioco da ragazzi.

Toccherà al presidente Fabrizio Costantino ricostruire una squadra che possa, ancora una volta, essere protagonista nel prossimo campionato di A2. Anche oggi il pubblico di Messina ha risposto presente, tifo e calore non sono mai mancati; la città vuole la serie A1, presidente Costantino fai di tutto per coronare questo desiderio e questo sogno.

Gara due della finale playoff tra Akademia Sant’Anna e Macerata è stata diretta dagli arbitri Paolo Scotti e Antonio Gaetano.

 

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