I carabinieri del Comando provinciale di Palermo hanno eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla Procura del capoluogo nei confronti di un 19enne palermitano accusato dei reati di strage, porto abusivo e detenzione illegale di arma da fuoco.
E’ stato portato nel carcere Pagliarelli di Palermo. Nella sparatoria sono rimasti feriti anche un 16enne e un 33enne che, secondo quanto accertato, non avrebbero preso parte alla rissa, ma sarebbero passati sul luogo della sparatoria per caso.
A insospettire i carabinieri anche il fatto che il 19enne, ora fermato, si sia presentato da loro per denunciare il furto del suo scooter. Nello scontro di sabato notte, sono morti Salvatore Turdo di 23 anni, Andrea Miceli di 26 (attaccante del Real Pioppo, squadra della Terza Categoria palermitana), Massimo Pirozzo di 26, tutti di Monreale. I feriti hanno rispettivamente 33 e 16 anni.
Turdo e Miceli erano cugini e il primo è riuscito a far mettere al sicuro la fidanzata in auto, prima che da pugni e sputi si passasse ai colpi d’arma da fuoco.
I carabinieri ora sono alla ricerca dei complici di Calvaruso. Il 19enne dello Zen era insieme ad almeno quattro persone. Fra questi potrebbe esserci anche colui che ha sparato perché sarebbero almeno due le armi utilizzate nella notte tra sabato e domenica a Monreale, questo lo si deduce dai circa venti colpi sparati.