Per ventisei anni l’incolumità della gente di Santa Domenica Vittoria residente negli alloggi popolari è rimasta appesa a un filo; ma adesso, grazie all’intervento dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, potranno essere ristabilite le necessarie condizioni di sicurezza, consolidando il versante e restituendogli la necessaria stabilità.
La loro realizzazione, avvenuta negli anni ’80, fu salutata con grande entusiasmo dagli abitanti del centro montano. Quei ventisei alloggi popolari contribuivano infatti a soddisfare il bisogno di strutture ad uso abitativo che allora era molto forte, dando l’agognata serenità ad altrettante famiglie. Nel 1994 e nel 1996, però, l’evento che ha messo in apprensione fino ad oggi chi abita nella zona a valle della via Sant’Antonio e di vico Quasimodo: una frana che ha colpito le aree in prossimità dell’ex strada statale 116 arrestandosi nei pressi del capannone dell’ex Cooperativa Quadrifoglio. La progettazione esecutiva dell’intervento, al quale la Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha destinato oltre un milione di euro, è già stata affidata a un raggruppamento temporaneo di professionisti che fa capo alla “Gaia Tech” di Cosenza, che dovrà effettuare anche le indagini geologiche e geotecniche. Tra le opere previste, la realizzazione di un muraglione su pali e di una serie di gabbionate. Indispensabile, poi, regolare il deflusso delle acque piovane che saranno indirizzate in un canalone che le scaricherà nel torrente Favoscuro.