Un’interrogazione presentata alla Camera, a prima firma del deputato Andrea Giarrizzo e sottoscritta da altri parlamentari siciliani del Movimento 5 Stelle, intende far luce sui ritardi da parte degli uffici della Regione Siciliana preposti alla lavorazione delle pratiche necessarie all’erogazione della Cig in deroga.
Il parlamentare Cinquestelle chiede al Ministero del Lavoro di intervenire al fine di capire quali motivazioni sottendono tali “inaccettabili” ritardi.
“Nonostante gli sforzi fatti dal Governo nazionale per abbattere i tempi – afferma Giarrizzo – semplificando le procedure per velocizzare l’erogazione della prestazione previdenziale e consentendo, attraverso la cassa integrazione in deroga, un celere ricorso alla prestazione a sostegno del reddito, in Sicilia, migliaia di lavoratori attendono la cassa integrazione, mentre il numero delle pratiche trasmesse dagli uffici regionali all’Inps resta tra i più bassi di tutto il Paese”.
“La Regione – dice il deputato – ha istituito, per la gestione delle pratiche Cig, una piattaforma informatica che sembra aver rallentato sensibilmente il lavoro dei dipendenti dei Centri per l’impiego, alla quale si è potuto accedere, da verbali sindacali, a partire solo dal 22 aprile, nonostante la necessità di accelerare le tempistiche per far fronte alla grossa mole delle stesse”.
“Non mi spiego perché, visti i forti ritardi accumulati, – conclude Giarrizzo – la Regione Siciliana non abbia scelto di effettuare eventuali trasferimenti di personale per accelerare la gestione delle pratiche, nonostante i 13mila dipendenti alla stessa Regione. L’emergenza che stiamo vivendo richiede grande responsabilità. Ritardi e incapacità amministrative non sono in alcun modo ulteriormente tollerabili”.