Il Tar di Catania ha sospeso la procedura per la valorizzazione sui fari e segnalamenti della Marina Militare per il cosiddetto lotto 7 – il faro di Capo d’Orlando; ha fissato poi la decisione di merito sulla procedura di gara per l’affidamento del faro paladino per l’udienza del 18 novembre prossimo.
Così hanno deciso, con propria ordinanza, i giudici della terza sezione, accogliendo le richieste della “Nebros srls”, azienda a capo di un raggruppamento temporaneo di imprese, rappresentata dagli avvocati Gianfranco Passalacqua e Antonio Barbera; la “Nebros” ha presentato ricorso contro il Ministero della Difesa e “Difesa Servizi spa”, rappresentata dagli avvocati Salvatore Dettori e Teresa Felicetti. E’ stato chiesto l’annullamento della determinazione di “Difesa Servizi spa”, nella parte in cui ha disposto l’esclusione di “Nebros srls” dalla procedura di gara per l’affidamento del faro di Capo d’Orlando (foto di Natale Arasi) ed ha annullato la determina di aggiudicazione in favore della stessa.
Il 18 novembre si entrerà pertanto nel merito di una vicenda piuttosto articolata in cui si fronteggiano “Nebros”, “Gestar spa” ed il ministero della difesa. Dopo che la stazione appaltante ha escluso entrambe le società per motivi diversi, il Tar si è trovato a decidere, se consentire alla stazione appaltante di procedere con nuova gara. Le due società, ovviamente per profili diversi, hanno chiesto al Tar di sospendere la procedura e rinviare tutto al merito. Così hanno deciso ieri i giudici del Tar di Catania, per cui il prossimo 18 novembre ci sarà l’udienza nel corso della quale verranno dibattuti tutti i ricorsi, per stabilire come procedere.