La UilTrasporti chiede spiegazioni al comune di Capo d’Orlando, in merito sia al mancato pagamento delle mensilità per gli operai impiegati nel servizio di igiene ambientale nel mese di febbraio, marzo e aprile, sia per il pagamento delle spettanze pregresse, prima che si cambiasse la ditta che si occupa della raccolta rifiuti.
“Con PEC del 18/03/2020, la scrivente O.S. UILTRASPORTI, – si legge nella nota inviata al sindaco Franco Ingrillì – ha chiesto allo Spett.le Ente informazioni in merito al mancato pagamento, da parte del Comune, delle spettanze retributive pregresse, ivi compreso il TFR, dovuti agli operai impiegati nel servizio di igiene ambientale, alla data del passaggio dell’appalto alla LOVERAL s.r.l..
Ad oggi nessuna notizia è pervenuta. Si reitera, pertanto, la richiesta suddetta, invitando il Comune a specificare i termini entro cui effettuerà i pagamenti.
Con l’occasione si evidenzia che, ad oggi, la nuova ditta appaltatrice non ha corrisposto agli operai le mensilità di febbraio, marzo e aprile 2020. Si evidenzia ciò, poiché il Comune, quale Ente appaltate, è obbligato per legge al pagamento anche di tali importi. Lo si invita, pertanto, a provvedere anche in merito.
A quanto sopra si aggiunge, infine, che il Comune di Capo D’Orlando, da ultimo, ha tenuto una riunione sindacale con i rappresentanti della Ditta Loveral srl e, per quale che ci risulta, con la partecipazione di altra sigla sindacale, per discutere le problematiche inerenti lo svolgimento del servizio di igiene ambientale.
È evidente che qualsivoglia riunione sindacale, deve essere convocata con la presenza di tutte le sigle sindacali maggiormente rappresentative, firmatarie del CCNL 06/12/2016 e presenti sui cantieri. Indi, era necessaria la presenza della scrivente.
L’eventuale mancata convocazione integra, infatti, violazione delle norme contenute legge 300 del 20/05/1970.
Alla luce di quanto si invita il Comune, in persona del legale rappresentante pro-tempore, a riscontrare la presente, entro e non oltre 10 giorni da oggi.
In difetto si effettueranno le opportune segnalazioni agli enti di competenza.”
L’eventuale mancata convocazione integra, infatti, violazione delle norme contenute legge 300 del 20/05/1970.
Alla luce di quanto si invita il Comune, in persona del legale rappresentante pro-tempore, a riscontrare la presente, entro e non oltre 10 giorni da oggi.
In difetto si effettueranno le opportune segnalazioni agli enti di competenza.”