Si è tenuto ieri al Castello Gallego l’incontro tra il movimento dei commercianti coordinato da Rosalba Sirna, presente anche l’avvocato Francesca Alascia, che presta loro patrocinio a titolo gratuito e l’amministrazione comunale di S. Agata Militello, con il sindaco Bruno Mancuso e l’esecutivo tutto. Sul tavolo le richieste dei commercianti santagatesi, presentate nei giorni scorsi con una nota, regolarmente protocollata. Una serie di misure di natura tributaria, per sostenere la ripartenza di economia e occupazione locali, pressoché interamente costituite dal commercio. Si va dall’esenzione dal pagamento dei tributi comunali nel periodo del lockdown, alla sospensione delle imposte per il resto dell’anno e successiva rateizzazione senza mora e interessi nel 2021. Chiesta la rideterminazione del tributo locale Tari, per il quale l’assessore Scurria ha garantito la riduzione dell’80% e di ridurre se non azzerare anche la quota fissa Tari e Cosap sui metri mq. Improbabile la riduzione dell’aliquota IMU,invece, chiesta per gli immobili commerciali oggetto di contratto di locazione. Tanti i dubbi rappresentati anche in ordine alle misure di sicurezza da adottare, per le quali i commercianti del direttivo hanno chiesto di fare chiarezza. Il timore è quello di incorrere in penalizzanti sanzioni. Per questo si è deciso di convocare una riunione preliminare tra comandante delle Polizia Locale, Vincenzo Masetta e la Guardia di Finanza, insieme alle altre forze dell’ordine, per individuare le misure di sicurezza e stilare un protocollo di massima condiviso, con regole e linee guida unitarie per le singole attività commerciali. Altro nodo cruciale è stata la richiesta di aumento del 50% del suolo pubblico per consentire il rispetto delle distanze derivanti dalle misure di contenimento del Covid-19, con agevolazione di ulteriori istanze di occupazione anche maggiori del 50%. La proposta, infatti, è quella di sfruttare quanto più possibile gli spazi cittadini, in particolare nell’area del lungomare dove sono ubicati molti ristoranti e bar. L’idea è quella di creare in via Cosenz una vera e propria isola pedonale per i week-end, nel tratto compreso tra la rotonda di intersezione con Via S. Giuseppe e l’incrocio con via Campidoglio, riattivando la circolazione veicolare nel tratto di strada lato mare, al momento chiuso. Si dovrà attendere la conclusione di un tavolo tecnico tra amministrazione e comando di Polizia locale, per stilare un nuovo piano di viabilità nel quale, caso per caso, verrà valutata e regolamentata ogni singola richiesta. L’amministrazione comunale, dal canto suo, si è resa disponibile a considerare, previa analisi di fattibilità tecnico-economica con gli uffici preposti, le proposte. Intanto, a breve, il movimento di circa 150 imprenditori, si trasformerà, ieri l’annuncio ufficiale da parte della presidente Rosalba Sirna, in associazione no profit, con l’obiettivo di continuare a costituire punto di riferimento e per dare voce alle idee ed alle proposte dei commercianti di S. Agata anche per dopo l’emergenza sanitaria.
Foto di Francesca Alascia