Gli spostamenti all’interno della Regione e tra le regioni non sono più soggetti ad alcuna limitazione, salvo il rispetto delle misure di contenimento del contagio. Questo il senso dell’ordinanza 26 di ieri firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, che ha abrogato le disposizioni previste nell’ordinanza 25 del 13 giugno scorso.
I controlli sanitari sui passeggeri in arrivo ed in partenza nei porti e negli aeroporti sono di competenza nazionale. Gli esercenti di servizio pubblico locale di linee extraurbane dovranno assicurare i servizi secondo gli accordi con la Regione; quelli delle linee urbane secondo accordi con l’amministrazione comunale e quelli locali di linea con navi, traghetti e aliscafi, secondo accordi stipulati con la Regione e lo Stato.
Nel contesto delle misure sanitarie, è consentita l’occupazione del 100% dei posti a sedere ed in piedi per i quali il mezzo è omologato, in deroga all’obbligo di distanziamento interpersonale di almeno un metro e alle misure disposte con il DPCM dell’11 giugno 2020. Queste misure si applicano al trasporto pubblico locale e regionale di linea ferrata, automobilistico extraurbano e al trasporto pubblico non di linea e servizi autorizzati – taxi, noleggio con o senza conducente, automobilistico e bus, autobus a fini turistici e trasporto pubblico funiviario. L’ordinanza vale da domani al 14 luglio.