Trenta migranti sono fuggiti ieri sera, ma la notizia è stata diffusa solo oggi, dal centro di accoglienza di Bisconte a Messina. Nel cpa c’è stata una rivolta e un finanziere è rimasto ferito ad una gamba dopo un lancio di oggetti. Le sue condizioni non destano però preoccupazione.
Qualcuno dei fuggitivi è stato rintracciato e riportato all’interno della struttura, ma in parecchi sono riusciti a scappare da un varco in un punto della rete di recinzione e si sono nascosti nella campagne facendo perdere le loro tracce.
“Ho avuto modo di parlare con il prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi, che mi ha spiegato i fatti che sono accaduti ieri nel centro migranti di Bisconte che funge anche da struttura di primo soccorso e accoglienza (Hot spot), con la fuga di 24 ospiti e il ferimento di alcuni agenti. Il prefetto mi ha rassicurata che la situazione è sotto controllo e che i migranti fuggiti erano risultati tutti negativi al test sierologico covid-19. Attraverso il lavoro del nostro consigliere del terzo quartiere, Alessandro Geraci e dei consiglieri comunali, ci attiveremo per monitorare attentamente la situazione della struttura. dichiara la senatrice messinese Grazia D’Angelo (M5S).
“L’ex caserma Gasparro – aggiunge il consigliere Alessandro Geraci – ricade in una zona fragile in quanto inserita in ambito di risanamento, ma anche a pochi passi dal centro cittadino in cui i residenti preoccupati chiedono che sicurezza ed accoglienza vadano di pari passo”.
“E’ quindi arrivato il momento di convocare un tavolo tecnico con il Prefetto Librizzi, allo scopo di tenere alta l’attenzione, tutelando i cittadini, gli ospiti del centro e le forze dell’ordine impegnate nel servizio di assistenza e vigilanza ai migranti”, conclude la sen. Grazia D’Angelo.