Due forti esplosioni, avvertite distintamente dalla popolazione, oggi all’alba sul vulcano Stromboli. Lo ha reso noto l’Ingv, che ha registrato la forte intensità, caratterizzata da lancio di lapilli incandescenti, della cosiddetta attività stromboliana. Il materiale piroplastico è finito su tutta la terrazza craterica e lungo la Sciara del fuoco, senza causare danni.
Dal punto di vista sismico una breve sequenza di eventi esplosivi e un incremento dell’ampiezza del tremore. Le due esplosioni sono state di minore intensità rispetto a quella del 3 luglio di un anno fa che causò la morte del 34enne escursionista milazzese Massimo Imbesi, che si stava inerpicando sul versante di Ginostra.
“Ci sono stati momenti di paura, certo, soprattutto dopo quanto accaduto un anno fa, ma è tutto sotto controllo, Non si sono registrati danni né a persone né a cose, per fortuna”, dice il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, che ha competenza sull’isola di Strombol