Sale a 7 il numero degli attuali positivi al coronavirus a S. Agata Militello, tutti giovani di età compresa tra 15 e 20 anni, che stanno bene e sono asintomatici. Lo ha annunciato questa mattina il primo cittadino Bruno Mancuso.
Sono, invece, in tutto 120 le persone poste in isolamento domiciliare, tutte asintomatiche, dopo le attività di tracciamento concluse dalle autorità sanitarie a seguito dei casi di positività al coronavirus riscontrati nel territorio comunale. Tra questi circa un’ottantina ha già eseguito il primo tampone, risultato negativo. Ma ciò nonostante il sindaco Mancuso ha raccomandato loro di proseguire comunque i 14 giorni di quarantena e di tenersi a disposizione delle autorità sanitarie in quanto potrebbero essere sottoposti ad un nuovo esame. Raccomandazione rivolta anche ai familiari conviventi qualora il soggetto in isolamento non abbia propri spazi a sua esclusiva disponibilità.
“Se ognuno di noi si atterrà alle disposizioni vigenti, potremo rapidamente venire fuori da questa emergenza, in caso contrario i rischi per un nuovo lockdown sono evidenti, con tutte le conseguenze soprattutto sull’economia” Ha sottolineato ieri il sindaco Mancuso dalla sua pagina facebook, invitando la cittadinanza a mantenere la serenità e a rispettare le regole.
Intanto sono in corso di esecuzione altri tamponi, prelevati nelle scorse 48 ore, dei quali si attende l’esito.
Restano invece, in isolamento, ancora in attesa del prelievo per il test ben 20 membri della squadra del Città di S. Agata Calcio. Dopo la notizia della positività di un giocatore solo su 4 persone dell’entourage, è già arrivato il test che ha dato esito negativo.
“Al momento non ci sono i presupposti affinchè S. Agata Militello possa essere dichiarata zona rossa” ha rassicurato il sindaco Mancuso.