domenica, Novembre 24, 2024

Acquedolci – Salgono a 33 i positivi al molecolare. Deceduta una signora che era ricoverata

Il sindaco di Acquedolci Alvaro Riolo (foto di repertorio)
Il sindaco di Acquedolci Alvaro Riolo (foto di repertorio)
Ieri il sindaco Alvaro Riolo ha aggiornato i suoi concittadini sulla situazione Covid-19 ad Acquedolci: 3 i nuovi casi di positività ai tamponi molecolari ASP (cittadini già in isolamento perché positivi ai test rapidi), e 3 nuovi casi di positività ai tamponi antigenici.
“La giornata di oggi ci porta finalmente il dato che tutti aspettavamo – aggiunge Riolo –, i primi 2 cittadini guariti. Inoltre 6 cittadini hanno avuto la revoca dell’isolamento come pure tutti i ragazzi delle due classi delle scuole medie e della sezione dell’infanzia. Una cittadina, poi, che era risultata positiva al tampone rapido è invece risultata negativa al molecolare”.
I numeri ad Acquedolci vedono attualmente:
– 33 soggetti positivi al tampone molecolare asp
– 15 soggetti positivi al tampone rapido in attesa di verifica asp (questo dato rimane invariato perché due soggetti sono diventati positivi al molecolare e una negativa)
– 2 guariti.
Purtroppo nella giornata di ieri è deceduta una signora di Acquedolci che era ricoverata in ospedale: “Ci risulta che fosse positiva al Covid-19 – scrive Riolo –, ma non abbiamo mai ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dall’ASP”.
Infine il sindaco ha fatto gli auguri di pronta guarigione alle 3 cittadine ricoverate.
“Due di loro sono in buonissime condizioni – ha scritto il primo cittadino –, la terza invece desta qualche preoccupazione, ma speriamo che si riprendano tutte presto”.
Il sindaco ha inoltre disposto la chiusura della scuola per una settimana, “ricorrendo – ha detto –, non avendo il potere diretto di chiusura, all’espediente della sanificazione. Ho preso questa decisione, in accordo con la dirigente, che prontamente si è attivata per far partire già da oggi la didattica a distanza, per motivi di sicurezza ma anche per venire incontro a quelle mamme che già da tempo mi chiedevano la chiusura della scuola perché spaventate, come sempre cerco di rispondere a tutte le istanze dei miei cittadini, anche quando questo non è strettamente necessario ma serve a garantire loro solo un po’ di tranquillità”.
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