I consiglieri comunali di Capo d’Orlando Alessio Micale e Angiolella Bottaro avevano inviato, in data 18 settembre, una nota al sindaco Franco Ingrillì con un elenco di proposte migliorative per la gestione dei parcheggi a pagamento, che prevedeva anche correzioni a criticità legate alla viabilità in paese. Questo però, prima che il servizio delle strisce blu fosse affidato ad un’altra ditta.
“Non avendo ricevuto alcuna risposta o proposta di confronto da parte di codesta amministrazione, prendiamo atto che è stata pubblicata determina di affidamento del servizio per un periodo massimo di 24 mesi, nelle more della predisposizione di un apposito bando di concessione per ulteriori cinque anni.” scrivono i Consiglieri, che ritenevano che una gara per la concessione delle strisce blu avrebbe consentito condizioni migliori per l’Ente.
“C’erano certamente i tempi per sviluppare una idea di servizio in house e pagare solo il software, gli adeguamenti strutturali e le professionalità necessarie.” si legge nella nota, con Micale e Bottaro che riportano i vari punti contestati.
Nello specifico hanno rilevato che:
- viene confermato il numero dei parcheggi a pagamento (380 in centro cittadino, 420 sul lungomare durante la stagione estiva) non dando risposta alla necessità di eliminare le criticità create da stalli erroneamente realizzati in prossimità di incroci, a meno di 5 metri dagli stessi, rendendoli pericolosi;
- non viene ridotta la tariffa oraria;
- non viene ridotto il costo degli abbonamenti né introdotto l’abbonamento settimanale, richiesto da molti turisti ma viene solo aggiunto un abbonamento giornaliero di 5 euro in inverno e 8 euro in estate;
- viene abbassata di una sola ora il limite per il pagamento nelle strisce blu in estate alle 22.00. Noi avevamo proposto di mantenerlo al massimo fino alle 21:00;
- La percentuale spettante al Comune sarebbe dovuta essere ben maggiore, considerato che non viene fornito il servizio di monitoraggio degli stalli (con l’inevitabile conseguente minore incasso, in quanto il controllo è affidato esclusivamente alle possibilità del personale), la nuova impostazione non vincolerà il parcheggio allo stallo numerato e le macchine potranno spostarsi, questo elemento rappresenta una innovazione ma naturalmente vincola la ditta che gestisce il servizio a maggiori controlli. Appare quindi inappropriato il numero degli operatori addetti al controllo, soprattutto in estate;
- Non viene considerata la gestione in house ne citata una forma mista, entrambe le nostre proposte sono state disattese;
- sarebbe interessante anche conoscere quale app verrà utilizzata e se verranno colmate le lacune della precedente a beneficio di una di più facile utilizzo alla portata di tutti e cosa ne sarà dei sensori presenti in corrispondenza degli stalli.
“Sicuri del valore migliorativo e della realizzabilità delle nostre proposte, non possiamo che rinnovarle, anche in considerazione dell’assegnazione temporanea del servizio.” Concludono i Consiglieri Comunali.