Al contrario della Serie A e A2, in cui il protocollo prevede l’esecuzione di tamponi 48 ore prima di ogni partita, per la Serie B sono previsti screening bisettimanali. Il sindaco Castrovinci, dunque, lancia l’allarme, e con una ordinanza che farà discutere impedisce l’ingresso nel comune di Torrenova alla formazione che, domenica 29 novembre, dovrebbe affrontare la locale squadra di Basket, al PalaTorre.
I lombardi di Bernareggio al momento, dunque, non possono entrare a Torrenova, di conseguenza la Cestistica non potrebbe disputare la prima giornata del campionato di Serie B, il terzo campionato nazionale.
“Da circa 10 giorni cerco di fare capire alla Federazione Italiana Pallacanestro che non è normale che, con questa situazione sanitaria, si possa formare un girone con squadre lombarde e siciliane – scrive Castrovinci –, soprattutto con i protocolli sanitari previsti per la Serie B che prevedono screening solamente ogni 14 giorni.
I giocatori di queste categorie non sono professionisti e giustamente vivono le nostre comunità e non si comprende perché, dopo tanti sacrifici, bisogna metterà a rischio la salute di tutti i cittadini. Il campionato di Serie B va sospeso – suggerisce il primo cittadino di Torrenova –, o adeguato a protocolli sanitari seri e rigidi, così come accade tra i professionisti.”
“Per queste ragioni oggi – continua Castrovinci – ho adottato e notificato una mia ordinanza sindacale di divieto di ingresso nel territorio comunale per la squadra di Bernareggio 99 e lo stesso provvedimento è stato notificato alla FIP. Io ho l’obbligo di tutelare la salute dei miei cittadini – conclude –, sicuramente sarà un tribunale a stabilire se ho agito in maniera legittima, ma ho sicuramente agito in difesa della mia comunità”.